Toponomastica: vie, corsi, piazze, ecc. secondo raggruppamenti di categorie di denominazione. Annuario statistico per l'anno 1946, p. 2. © Città di Torino
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Pittori. Parte prima
Dieci piccole biografie di alcuni pittori a cui la Città ha dedicato una via o un corso o una piazza. Ne seguiranno altre. L'ordine non è cronologico nè di importanza è quello della creazione delle schede.
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Alberto Pasini (Busseto 1826 - Cavoretto, Torino, 1899)
Pittore e litografo. Nel 1855, al seguito di una missione diplomatica, intraprese un lungo viaggio in Oriente, in Grecia e nella penisola iberica, prendendo appunti che utilizzò poi per i suoi dipinti. I suoi temi preferiti furono le scene di costume, i bazar assolati, le carovane nel deserto.(1)
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Martino Spanzotti (Casale Monferrato 1455 ? - Chivasso 1523/1528)
Pittore attivo in Piemonte (Storie di Cristo, affreschi, San Bernardino, Ivrea).*
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Domenico Guidobono (Savona 1668 - Napoli 1746)
Pittore. Dipinse con gusto raffinato gli appartamenti del primo piano di Palazzo Madama, sale che furono abitate dalla prima madama reale, Maria Cristina di Francia (1606-1663), e dalla seconda madama reale Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours (1644-1724) (motivazione dell'Ufficio Toponomastica per l'intitolazione della via).
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Cesare Benevello (1788 - 1853)
Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di Benevello, pittore di famiglia patrizia, ideatore nel 1842 della Società Promotrice delle Belle Arti (dalla motivazione dell'Ufficio Toponomastica per l'intitolazione della via).
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Giovanni Migliara (Alessandria 1785 - Milano 1837)
Pittore, scenografo e miniatore. Esordì come scenografo a Milano, dipingendo le scene del Teatro Carcano; in seguito passò alla Scala, dove rimase 4 anni. Dal 1810 si dedicò soprattutto alla pittura di cavalletto e alla miniatura ed eseguì Veduta del prospetto di S. Zaccaria, Torino, Galleria Sabauda. Dipinse inoltre interni di conventi e di chiese (Interno di chiesa, Torino, Museo Civico; Interno di un convento, Milano, Brera). (dalla motivazione dell'Ufficio Toponomastica per l'intitolazione della via)
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Giovanni Battista Crosato (Venezia 1697 circa - 1758)
Pittore, nel 1733 fu a Torino al servizio della corte sabauda dove eseguì affreschi nella Palazzina di Stupinigi, Villa della Regina e nel Palazzo Reale. Decorò alcune chiese tra cui la Consolata e la Visitazione di Pinerolo. Le opere più famose risultano il Sacrificio di Ifigenia e le Allegorie delle stagioni a Stupinigi. Tra il 1742 e il 1744 operò come scenografo presso il Teatro Regio.
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Vittorio Amedeo Cignaroli (Torino 1730 - 1800)
Pittore; attivo per la corte sabauda alla Venaria, a Stupinigi, a Moncalieri, eseguì cicli di paesaggi e cartoni per arazzi, innestando sulle tradizioni della pittura veneta il gusto della pittura francese di genere. (motivazione dell'Ufficio Toponomastica per l'intitolazione della via)
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Luigi Spazzapan (Gradisca 1889 - Torino 1958)
Pittore. Le sue immagini figurative e, dal 1952, astratte sono caratterizzate da un segno estroso e incisivo (Dopo il temporale, 1957). Diede anche progetti per decorazioni murali e disegni astratti per stoffe (dalla motivazione dell'Ufficio Toponomastica per l'intitolazione della via).
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Giovanni Michele Graneri (1708 -1762)
Pittore italiano, attivo a Torino. Allievo di Domenico Olivero, dipinse con gusto brioso e popolaresco scene di genere, soprattutto fiere e mercati. Le sue opere più importanti si trovano nel Museo Civico di Torino (motivazione dell'Ufficio Toponomastica per l'intitolazione della via).
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Pietro Francesco Guala (1698 - 1757)
Pittore. Lavorò soprattutto a Casale, ma anche a Torino, a Vercelli e in Lombardia. Con il ritratto del conte Filippo di Sannazzaro, prende il posto fra i più bravi ritrattisti italiani del tempo (Dalla motivazione dell'Ufficio Toponomastica).
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