Scheda: Tema - Tipo: Cultura e istruzione

Regia Opera della Mendicità Istruita (ROMI)

Saldamente in mano all’istruzione privata religiosa, l’insegnamento elementare in particolare femminile viene diffuso in Torino nella prima metà dell’Ottocento grazie all’ampio operato della Regia Opera della Mendicità Istruita.

 


Periodo di riferimento: 1781

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Categorie

  • scuola

Nell’anno 1773 lAbate Di Garessio e il Fratello Felice Fontana dell’oratorio di San Filippo Neri, danno vita a una iniziativa per accogliere e istruire nella religione i ragazzi poveri nei giorni di festa. La domenica si radunano sotto i portici di piazza San Carlo e impartiscono lezioni di catechismo. L’iniziativa viene riconosciuta come ente morale dal Re con le Lettera Patenti del 1781. Nel 1803 all’Opera viene assegnata la chiesa e attiguo casale di Santa Pelagia per le scuole gratuite ai ragazzi. Con il passare degli anni infatti lo scopo iniziale di fornire, la domenica, istruzione religiosa ai poveri si affianca quello di insegnamento elementare gratuito: la prima scuola di carità per i fanciulli poveri viene aperta nel 1789. Due anni dopo iniziano anche le scuole femminili. Proprio per chiamarli alla direzione delle scuola vengono invitati nel 1830 i Fratelli delle Scuole Cristiane che poi prenderanno in mano loro l’intera gestione della scuola comunale torinese. Nel 1848 le scuole maschili sono 12 e accolgono 921 alunni mentre le alunne delle scuole femminili, affidate alle scuole di San Giuseppe, erano 732. I materiali didattici vengono forniti gratuitamente ai ragazzi dalle loro scuole. Alcuni degli alunni assistiti venivano collocati a bottega, per apprendere un mestiere, e seguono le lezioni scolastiche di domenica. Per incentivare i ragazzi agli esami finali vengono distribuiti premi in denaro: la somma vinta viene messa a fruttare presso la Cassa di Risparmio fino alla maggiore età.
Inoltre alle scuole diurne si affiancano quelle serali a favore di giovani maggiori di 16 anni per l’insegnamento della lettura, della scrittura, della lingua italiana, dell’aritmetica, della lingua francese, del disegno lineare e del disegno d’ornato e di figura.
Le più interessanti figure della Torino sociale ed educativa ottocentesca si succedono alla direzione della ROMI (Cesare Tapparelli D’Azeglio, Tancredi Falletti di Barolo, Carlo e Cesare Alfieri di Sostegno, Gustavo Benso di Cavour) e, anche se l’esperienza della Regia Opera della Mendicità Istruita si inserisce in un solco ben tracciato in cui, in periodo pre-unitario, l’educazione in particolare femminile era saldamente in mano a congregazioni religiose e opere pie, il suo valore specifico sta nell’aver fornito un largo accesso all’istruzione di base per le ragazze, supplendo a una carenza pubblica cui il Comune di Torino fa fronte nel 1849-1850 aprendo le prime scuole elementari femminili.
Le scuole elementari gratuite “Vittorio Amedeo III” sono rimaste funzionanti fino agli anni recenti quando, anche per la carenza di docenti religiosi, sono state chiuse le due ultime sezioni: nel 1986 la sezione di via delle Rosine e nel 1994 quella di Porta Palazzo.

 

Luoghi correlati

Ente Responsabile

  • Fondazione Tancredi di Barolo