Manifattura Tabacchi
Attiva fin dal 1768 nelle due sedi di via della Zecca (oggi via Verdi) e corso Regio Parco, nel 1890 trasferisce le lavorazioni in quest’ultimo complesso, il palazzo del Viboccone, già residenza di caccia dei Savoia. Produce, a fasi alterne, trinciati da pipa, sigari e sigarette. Chiude nel 1996.
Nella prima metà dell’Ottocento, con le due sedi di via della Zecca e di corso Regio Parco, la Manifattura Tabacchi, fondata nel 1768, costituisce una delle maggiori realtà produttive cittadine. Negli anni immediatamente successivi all’unità d’Italia, con i suoi 600 dipendenti, è la seconda manifattura italiana. La tradizionale lavorazione dei sigari è affiancata da quella del trinciato da pipa e della “spagnoletta”, l’attuale sigaretta. L’aumento della produzione rende necessario unificare gli impianti: nel 1890 i processi produttivi sono trasferiti nel complesso del Regio Parco, mentre quello di via della Zecca cessa ogni attività. La lavorazione dei sigari è affidata a manodopera femminile, la cui preponderanza costituisce il tratto distintivo dell’azienda: le sigaraie diventano la figura professionale più rappresentativa. Alla diminuzione della forza lavoro verificatasi negli anni Venti, segue, nella seconda metà degli anni Trenta, una crescita di occupati coincidente con l’aumento della lavorazione delle sigarette. La produzione di sigari resta l’attività principale della fabbrica che nel 1946 occupa 1.526 lavoratori. Una cifra che si riduce negli anni successivi quando inizia una fase di declino che porta, nel 1960, alla chiusura del reparto del trinciato da pipa e dei sigari, lasciando in funzione soltanto quelli per la fabbricazione di sigarette. In fabbrica restano poche centinaia di dipendenti: 400 negli anni Ottanta e 180 nel 1996, quando si chiudono i cancelli. Dopo essere stato utilizzato come set cinematografico per alcune produzioni girate a Torino, l’edificio è oggi di proprietà dell’Università di Torino che lo utilizza come ufficio immatricolazioni.
Cronologia
1768 – Costruzione. Inizio produzione nello stabilimento di Regio Parco;
1890 – Trasferimento delle lavorazioni in corso Regio Parco e chiusura del complesso di via della Zecca;
13 luglio 1943 – Bombardamento;
1996 – Termine della produzione.
Bibliografia
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- Francesco Pernice, La Regia Fabbrica del Tabacco, in Vera Comoli Mandracci, Franco Goy, Rosanna Roccia (a cura di), Piazze e strade di Torino: Piazza Abba, Celid, Torino 1998
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- Maria Carla Lamberti, Elisabetta Benenati (a cura di), Impresa e lavoro in un’industria di Stato: la Manifattura Tabacchi tra Otto e Novecento, Trauben, Torino 1999
- Angeli, Luca - Castrovilli, Angelo - Seminara, Carmelo, La Manifattura Tabacchi e il suo borgo, 1860-1945, Associazione culturale Officina della memoria, Torino 1999 Vai al testo digitalizzato
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- Maria Teresa Sega, Nadia Maria Filipppini, Manifattura Tabacchi. Cotonificio Veneziano, Il Poligrafo, Padova 2008
- Miletto, Enrico - Sasso, Donatella, Torino '900. La città delle fabbriche, Edizioni del Capricorno, Torino 2015 , p. 19
Sitografia
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Ente Responsabile
- ISMEL