Sottopasso del Lingotto
È una delle opere infrastrutturali del regime, nata per superare la frattura della ferrovia e a servizio degli stabilimenti industriali.
Tra i vari interventi connessi all’abbassamento del piano del ferro, realizzato tra lo scalo Vallino (Porta Nuova) e Porta Susa nel 1928, il sottopasso del Lingotto testimonia come la qualità tecnologica e formale delle opere in cemento armato realizzate negli anni tra le due guerre riguardi anche manufatti strettamente utilitari come cavalcavia, sottopassi, muri controterra. L’attraversamento della ferrovia nei pressi degli stabilimenti del Lingotto per connettere il corso Girgenti (l’attuale corso Giambone) con via Nizza è dapprima previsto in forma di cavalcavia. Nel 1928 si definisce il progetto del tunnel di circa 580 m, articolato parte in trincea, parte in galleria, con una luce di 15 m, provvisto di sede tranviaria a doppio binario. I lavori iniziano nel 1930, e in tre anni l’opera è compiuta. Nel secondo dopoguerra è prolungato fino a corso Unità d’Italia.
Il deposito delle Ferrovie dello Stato, collegato con la stazione di smistamento, con capriate in legno e tegole, fu interessato dai bombardamenti del 15 maggio 1944. Otto tettoie e un piano del fabbricato rimasero completamente distrutti.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
SOTTOPASSAGGIO DEL LINGOTTO
tra Via Giambone e Piazza Filzi
Sottopassaggio stradale della Stazione Smistamento Lingotto.
Segnalazione di manufatto stradale di interesse documentario, significativa testimonianza delle tecniche costruttive del ca. armato, attorno agli anni Trenta del Novecento.
Inaugurato nel 1933.
Torino, 1933; L. RE, in AA.VV., Torino città viva, 1980, p. 300.
Tavola: 73
Fonti Archivistiche
- ASCT, fondo danni di guerra, inv. 2285, cart. 46, fasc. 1
Fototeca
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Ente Responsabile
- Mostra Torino: storia di una città
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà