Ex stabilimento Venchi, poi Opificio Militare
Edificio costruito nel 1907 su progetto di Pietro Fenoglio come sede della Venchi S. & C.: vi si producono confetti, cioccolato, caramelle e biscotti. Al trasferimento dell’industria dolciaria, sarà destinato a Opificio militare. L’opificio militare fu bombardato il 13 luglio 1943.
1. Storia dell'edificio
La ditta di confetti e caramelle Silvano Venchi & C. nasce nel 1878 in borgo Vanchiglia, nel 1905 viene deliberata la costruzione di un nuovo stabilimento in corso Regina Margherita di oltre 12.000 metri quadrati per circa 500 operai. Un edificio industriale con uffici, di gusto tardo art nouveau, viene progettato nel 1907 dall’ingegnere Pietro Fenoglio (1865-1927), le sopraelevazioni dei corpi laterali sono successive. Le opere in calcestruzzo armato sono di Giovanni Antonio Porcheddu (1860-1937). Dal 1934 le due più grandi aziende dolciarie torinesi, Venchi e UNICA, quest’ultima nata nel 1924, si uniscono in un unico marchio Venchi & Unica. Nel 1938 l’edificio viene espropriato dall’Esercito per fabbricare calzature ed altri oggetti in cuoio. Oggi è sede dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, Associazione Nazionale Volontari di Guerra.
2. Bombardamenti
L’opificio militare fu bombardato la notte del 13 luglio 1943 da aerei della RAF con bombe di grosso e grossissimo calibro. A seguito del bombardamento cinque locali a uso industriale furono completamente distrutti. Il resto, eccetto sei locali rimasti integri, fu gravemente sinistrato con crollo di muricci, soffitti e schiantamento di infissi.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
OPIFICIO MILITARE, EX STABILIMENTO VENCHI
Corso Regina Margherita 16, Corso Farini, Via Fontanesi
Edificio industriale e palazzina per uffici.
Edificio di valore documentario e ambientale tipico esempio di edificio industriale deI primo decennio del Novecento di gusto tardo art nouveau-eclettico.
Su progetto datato 1907, edificazione di fabbricato industriale, per conto della Ditta Venchi & C., opera dell'ing. Pietro Fenoglio (a). Negli anni successivi sopraelevazione dei corpi laterali (b) e ampliamento. Le strutture portanti in c.a. sono state realizzate dalla Impresa G. A. Porcheddu.
R. NELVA, B. SIGNORELLI, Le opere di Pietro Fenoglio […], 1979: lD., Poesia di Pietro Fenoglio […],
1979. pp. 262-314.
Tavola: 42
Bibliografia
- Nelva, Riccardo - Signorelli, Bruno, Le opere di Pietro Fenoglio nel clima dell’Art Nouveau internazionale, Dedalo, Bari 1979
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 449 Vai alla pagina digitalizzata
- Borasi, Vincenzo, La presenza dei militari, in Bracco, Giuseppe - Comoli Mandracci, Vera (a cura di), Torino da capitale politica a capitale dell’industria. Il disegno della città (1850-1940), Vol. 1, Archivio storico della Città di Torino, Torino 2004, pp. 167-186
- Francesco Chiapparino, Renato Covino, La fabbrica di Perugia-Perugina 1907-2007, ICSIM, Perugia 2008 , pp. 89-95
- Torino 1938-45. Una guida per la memoria, Città di Torino - Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti" - Blu, Torino 2010 , pp. 57-61
- Bassignana, Pier Luigi, Torino sotto le bombe nei rapporti inediti dell'aviazione alleata, Edizioni del Capricorno, Torino 2013
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Archivio Storico della Città di Torino (ASCT), Archivio edilizio, pratica n. 13 (1909).
- ASCT Fondo danni di guerra, inv. 957, cart. 19, fasc. 9, n.ord. 2
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