Cascina Baraccone
Cascina di origine ottocentesca, situata a poca distanza dai Mulini dell’Abbadia di Stura, si trova attualmente inserita in una zona commerciale e industriale. La cascina, in buono stato di conservazione a seguito di un recente restauro, è adibita a residenza privata. Dalla cascina trae denominazione l’area circostante, chiamata appunto “Borgata Baraccone”.
La Cascina Baraccone viene rilevata per la prima volta nel Catasto Napoleonico del 1804 come edificio di piccole dimensioni, a pianta quadrata, denominato “Le Baracon”, poco distante dai Mulini dell’Abbadia di Stura, lungo la Bealera (canale di irrigazione) dell’Abbadia di Stura, verso Bertolla.
Il Catasto Gatti registra un ampliamento della struttura, che appare a manica unica, con pianta rettangolare allungata.
La Mappa Territoriale del geometra Antonio Rabbini del 1840 segnala una struttura longitudinale che corrisponde al Baraccone, pur senza registrarne la proprietà nel relativo Elenco dei nomi dei proprietari.
Il Catasto redatto dallo stesso Rabbini nel 1866 descrive un edificio a “L” e a corte chiusa, che corrisponde alla pianta tuttora rilevabile. È infatti già visibile la struttura addossata sul lato nord-ovest con ballatoi esterni e a tre piani fuori terra.
Successivamente la struttura rimane invariata, tranne che per l’aggiunta di basse strutture addossate al muro di cinta sul lato sud-est, utilizzate come rimesse e garage.
In buono stato di conservazione a seguito di un recente restauro, è attualmente adibita a residenza privata.
Come emerge dalla Mappa IGM del 1974, dalla Cascina Baraccone trae denominazione l’intera area circostante, chiamata appunto “Borgata Baraccone”.
In particolare la Borgata, che include la Cascina Baraccone stessa, ha nelle basse strutture ottocentesche lungo la Strada da Bertolla all’Abbadia di Stura il suo nucleo più antico. Tali edifici sono rilevati per la prima volta sul Catasto Rabbini del 1840 e attribuite a “proprietari diversi” (numero d’ordine 274). Successivamente queste strutture si configurano come cascina con pianta a “L”, riportata con il nome di “Cascina Cora” (Rabbini, 1866) e “Cascina Giardino” (IGM, 1911).
Dal secondo dopoguerra la definizione di Borgata Baraccone identifica l’intera area, e comprende sia la Cascina Baraccone sia la Cora-Giardino, nonché le strutture abitative più recenti costruite lungo la Strada dell’Abbadia di Stura verso sud.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
IL BARACCONE
Strada Abbadia di Stura 122
Cascina di pianura.
Segnalazione di edificio rurale di significato documentario, tipico esempio di cascina di pianura, ora inserita nel costruito ed in uso residenziale.
Costruzione già presente all'inizio dell'Ottocento.
PLAN GEOMÉTRIQUE […], 1805; [Catasto RABBINI], 1866; TOPOGRAFIA / DELLA CITTÀ […], 1840.
Tavola: 21
Bibliografia
- Rabbini, Antonio, Elenco dei nomi dei proprietari delle cascine, ville e fabbriche designate sulla carta topografica della città, territorio di Torino e suoi contorni, G.B. Maggi, Torino 1840 , n.o. 274, B5 Vai al testo digitalizzato
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 564 Vai alla pagina digitalizzata
- Ronchetta, Chiara - Palmucci Quaglino, Laura (a cura di), Cascine a Torino: "La più bella prospettiva d'Europa per l'occhio di un coltivatore", Edifir, Firenze 1996 , p. 204
Fonti Archivistiche
- Plan Geomêtrique de la Commune de Turin, 1805, Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Catasti, Catasto Francese, Allegato A, Mappe del Catasto Francese, Circondario di Torino, Mandamento di Torino, Torino, f. 09
- Andrea Gatti, Catasto Gatti, 1820-1830, Archivio Storico della Città di Torino, CAG, sez. 6
- Antonio Rabbini, Topografia della Città e Territorio di Torino, 1840, Archivio Storico della Città di Torino, Collezione Simeom, SIM D1803
- Antonio Rabbini, Mappa originale del Comune di Torino, 1866, Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Catasti, Catasto Rabbini, Circondario di Torino, Mappe, distribuzione dei fogli di mappa e linea territoriale, Torino
- Istituto Geografico Militare, Carta IGM, 1911, Archivio Storico della Città di Torino, Collezione Simeom, SIM D135
- Servizio Tecnico Municipale del Comune di Torino, Pianta di Torino, 1935, Archivio Storico della Città di Torino, TD 64.7.8
- Istituto Geografico Militare, Carta IGM, 1974, Archivio Storico della Città di Torino, TD 64.7.11
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- MuseoTorino