Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Olderico Manfredi (? − 1034)

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Olderico Manfredi, marchese di Torino dall’inizio del secolo XI al 1034, riuscì a rendere il proprio titolo, che indicava una carica pubblica ed era legato a una nomina revocabile, ereditario, grazie a un’efficace politica di consolidamento dinastico-territoriale.


Date note sulla vita: 1001
– Prima attestazione di Olderico con il titolo di marchese

Date note sulla vita: 1015
– Dopo la morte di Arduino d’Ivrea, Olderico si schiera con i suoi figli e i suoi seguaci

Date note sulla vita: 1020
ca. – Nasce la figlia Adelaide

Date note sulla vita: 1028
– Fonda l’abbazia di Santa Maria di Caramagna

Date note sulla vita: 1029
– Fonda il monastero di San Giusto di Susa

Morte: 1034

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Categorie

  • nobile

Tag

  • mostra medievale

Olderico Manfredi era figlio del marchese di Torino Manfredo e di Prangarda di Canossa e nipote di Arduino il Glabro. Manfredo risulta essere già morto nel 1001, anno in cui compare per la prima volta Olderico con il titolo di marchese. La famiglia “arduinica”, a cui Olderico apparteneva, disponeva di un ampio patrimonio fondiario nel territorio della marca di Torino, ma dall’analisi dei documenti emerge che in quegli anni era ancora chiara la distinzione tra la funzione pubblica del marchese e la presenza nella stessa area come potente famiglia di proprietari terrieri. Proprio a rendere questa distinzione sempre meno fondamentale tese la gestione di Olderico della marca di Torino. Negli anni in cui si dedica al consolidamento del suo potere, Olderico deve infatti anche confrontarsi con l’avventura di Arduino d’Ivrea, verso cui si mostrò diffidente quasi fino al suo epilogo: proprio verso il 1015, dopo la morte di Arduino, si schierò con i suoi figli, attirandosi lo scontento dell’imperatore Enrico II. Superato questo scoglio, Olderico si dedicò a una politica di potenziamento dei centri religiosi e alla fondazione di due monasteri: Santa Maria di Caramagna nel 1028 e soprattutto San Giusto di Susa nel 1029. La progressiva dinastizzazione di un ufficio in origine pubblica è completa al termine della vita di Olderico nel 1034, tanto che la successione avviene anche se l’unica erede del marchese è una donna, sua figlia Adelaide.

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