Villa Momigliano, già Vigna Riviera
La strada di Santa Margherita viene ristretta dal muro dell'edificio allungato dell'antica vigna La Riviera, stretta tra la strada e il versante ripido della Valsalice.
I Riviera furono per tutto il '600 consiglieri ed uditori delle fabbriche e delle fortificazioni della città. Nel 1750 la vigna fu di proprietà, per passaggio ereditario, della famiglia Pavia, e passò poi per via matrimoniale ai Ponte, che conservarono la vigna per quasi tutto l'800.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA MOMIGLIANO, GIÀ VIGNA RIVIERA
Strada Comunale S. Margherita 224
Villa.
Edificio di valore ambientale, elemento qualificante il percorso della Strada di S. Margherita.
Il Grossi la indica solo nel testo come «la Riviera» «vigna, ossia beneficio di nomina di casa Ponte, oggi utente il sig. Priore Murena [...]». La vigna, già citata nella relazione dello stato della Chiesa del 1750, è segnata nella Carta topografica della Caccia come edificio a planimetria lineare in fregio alla strada. La vigna, per gran parte dell'Ottocento, appartenne a casa Ponte e a questa fase si devono lavori di ristrutturazione.
Carta topografica della Caccia [1762]; A. GROSSI, 1791, p. 149; PLAN GEOMÉTRIQUE [...], 1805; [Catasto RABBINI], 1866, fol. XXVII; E. GRIBAUDI ROSSI, 1975, p. 361.
Tavola: 60