Abitazioni in piazza Vittorio Veneto tra XVI e XVII secolo
All’inizio del Cinquecento l’area prima attraversata da un ampio canale venne completamente riorganizzata e trasformata in un borgo destinato a svilupparsi nel corso del secolo seguente.
Nello scavo effettuato in piazza Vittorio Veneto per la realizzazione dei parcheggi interrati sono emerse le tracce di un quartiere impiantato entro il 1525 circa e ampliato a partire dalla fine del secolo, dopo la parentesi dell’occupazione francese e dei difficili anni della ripresa economica al rientro di Emanuele Filiberto.
Il canale che aveva attraversato la zona nei secoli precedenti deve aver subito un interramento progressivo fino ai primi anni del XVI secolo. La sua definitiva obliterazione è datata dai materiali di alcuni strati che permettono di fissare il momento del crollo o della demolizione dei ponticelli che lo oltrepassavano.
Gli edifici sorti in seguito vennero più volte modificati, ampliati e trasformati fino a quando furono completamente abbattuti per far posto alle fortificazioni del nuovo ampliamento orientale della città alla fine del Seicento.
Bibliografia
Ente Responsabile
- MuseoTorino
- Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie