Uffici direzionali delle Cartiere Burgo
L’edificio, sede centrale delle Cartiere Burgo (oggi ridestinato), è rappresentativo di un atteggiamento di intervento nel tessuto del centro storico consolidato, ponendosi per antitesi rispetto alle cortine edilizie circostanti, attraverso l’esaltazione della verticalità e l’accentuazione dell’articolazione volumetrica.
Nel caso del Palazzo delle Cartiere Burgo, opera di Gualtiero Casalegno con Piero Versano (1955-56), il tema del delicato inserimento all’interno dell’edificato, lungo un asse storico di urbanizzazione ottocentesca come corso Matteotti, viene risolto con una soluzione unitaria; il palazzo, insieme con l’adiacente scuola elementare “Giosuè Carducci” (1956, dello stesso Casalegno), va a saturare il vuoto urbano causato dalla demolizione di pertinenze del secentesco Arsenale militare. Soprelevato su una piastra originariamente prevista come “trasparente”, successivamente destinata a spazi di servizio, ora commerciali, e coperta da un tetto giardino, il complesso per uffici è impostato secondo una tipologia stellare a tre corpi di fabbrica rispettivamente di nove, sette e sei piani fuori terra, concepiti per accogliere le diverse funzioni originariamente previste: direzione, uffici tecnici, commerciali, finanziari, legali, segreteria e saloni di rappresentanza. In discontinuità con l’edificazione a cortina che caratterizza il tessuto circostante, e sulla base di un contrasto voluto ed esibito, Casalegno risolve il disegno volumetrico complessivo attraverso l’accentuazione del verticalismo dei corpi di fabbrica e la cura dei dettagli, a partire dal rivestimento in pietra dorata di Barge. L’attigua scuola mostra, anche nella scelta dei materiali, la continuità del disegno compositivo, nonostante l’inserimento di elementi di rottura, come i pilotis che introducono al giardino interno, e l’accentuazione dell’andamento orizzontale del prospetto, in netta opposizione con la sede della compagnia, oggi destinata a uffici.
Bibliografia
- F. Martinengo, La sede di una cartiera a Torino, in «Edilizia Moderna», 65, dicembre, 1958, pp. 15-24
- Marini, Giuseppe Luigi, Architetto Gualtiero Casalegno, Eda, Torino 1973
- Bassignana, Pier Luigi, Un secolo di carta. I primi cento anni della Burgo, 1905-2005, Edizioni del Capricorno, Torino 2005
- Giusti, Maria Adriana - Tamborrino, Rosa, Guida all’architettura del Novecento in Piemonte (1902-2006), U. Allemandi, Torino 2008
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