LÉA
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LEQ
1753, 9
febbraio - Inv. Pier Giuseppe, unigenito di
Anastasio.
1770, 24
febbraio - Inv. Agostino Anastasio. Rein–
vestito
(19
maggio
1797)
col C. e col S. p. mf.
1562, 8
maggio - Inv. Biagio MERLI, avente cansa
dai SANNAZZARO.
1666, 15
gennaio - Inv. Carlo Antonio Merli.
1687, 12
maggio - Inv. Ottavio, Paolo, Carlo, An–
tonio, Cesare, Biagio, Pietro Gerolamo fratelli
Merli.
1738, 28
maggio - Inv. i fratelli Paolo e Carlantonio
Merli, da Casale, col S. p. m. e p. I mese e
15
giorni.
1752, 15
luglio - Inv. Giambattista di Paolo, che
fu anche erede dello zio Carlantonio che rimase
celibe.
1734, 23
agosto - Inv. il
cont~
Luigi CURIONE per
mesi
6
e giorni
5.
1758, 15
aprile - Inv. Stefano, di Luigi. Egli, con
R. assenso
(12
febbraio
1762)
vende
(22
febbraio)
al marchese Pio Giuseppe Busca. (Cf. pago
35).
1763, 26
aprile - Inv. Pio Giuseppe Busca, col C.
p. m.
Léaz
(Genevese)
v. Ballon.
;
Léger (St.)
(Moriana)
v.
Remy (St).
Léger (St.)
(Nizza).
1781, 9
giugno - Inv. i fratelli DE VILLENEUVE:
marchese Giovanni Giuseppe e Cesare Antonio;
col S. Vendono (R. assenso
7
marzo
1783)
al
senatore Amedeo ACHIARDI.
1783,1.0
settembre - Inv. col C.
dop~
PP. di ero in C.
(15
luglio).
Legro
(Pallanza)
V.
Lesa.
Leigneux (La)
(Baliaggio di Ternier)
v. Pommier.
Leinate
(Novara)
v. Divignano.
Lelii (Tetto de')
(Cherasco)
V.
Costa (La).
Lemie
(Val di Lanzo, Torino).
Cf.
Forno
di
Lemie,
Margone, Usseglio.
1391, 14
gennaio - Inv. Domenico TESTA.
1439, 18
dicembre - Inv. i fratelli Gianguglielmo ed
Enrico ARCORE, eredi di Testa.
1634, 18
dicembre - Inv. Tomaso, di Gaspare Arcore.
1643,
IO gennaio - Inv. il notaio Giovanni Fran–
cesco CopPo, di
1/3
acq. dagli Arc?re.
1616, 22
gennaio - Inv. Francesco Bernardo, Nicola
ed Ottovio di G. B. PROVANA.
1700, 5
novembre - Inv. Francesco, col C.
173°, 30
gennaio - R. assenso all' acquisto
(20
gen–
naio) fatto dall' avv. Ignazio BRUCCO, sostituito
del procuratore generale.
1730, 13
settembre - Concessione del C. sopra
1/3.
1'734, 6
marzo - Inv. di
1/3
col C. p. ero succo
1724, 19
giugno - Avv. Carlo Gaspare PAGANINO
acquista p. dagli Arcori; inv.
(26
giugno
1734)
1/3
col S. p. ero succo
1708, 24
marzo - Inv. il vassallo Giuseppe VITERBO,
governatore di Susa, che acq.
1/3
dagli ARCORE.
1734, 28
agosto - Reinvestito.
1737,
IO luglio - PP. al conte BRUCCO perchè possa
disporre del fd. per sua figlia Francesca Giuseppa.
Mo l, con testamento
(27
febbraio
1738)
e codicillo
(6
maggio) a favore della suddetta, salvo che
gli nascesse un figlio maschio. Egli morl il
7
mag–
_gio
1738.
Nacque una femmina che fu investita
(6
dicembre) col C. p. m. e p.
1/3.
Sposò il conte
Eugenio CAMBIANO di Ruffia.
1768, 26
mnrzo - Inv. Giambattista Giuseppe Vin–
cenzo Eugenio, di Ruggero col C. p. m.
1791, 7
ottobre - Inf.
il
senatore Giuseppe Ignazio
GHIGLIOSSI; inv.
(19
novembre) col C. p. m. I
f.
1731 -
L'arcivescovo di Torino inv.
1/3'
al conte Giu–
seppe Maria Casimirro PROVANA. Cf.
Margone.
Lenta
(Vercelli)
v. Gattinara.
Lèpin
(Savoia)
v. Genis (St.), Aiguebellette.
1824, 2
gennaio - Conco con RR. PP. del C. di
Lèpin a Luigi PERRIN.
Lequio
(Alba).
Lequio con Chissone e Rodino.
1491 -
Giorgio di SALUZZO.
1590 -
Michele Antonio SALUZZO della Manta ero in C.
1610, 23
aprile - Inv. Fmncesco Renato, di Michele
Antonio.
1634, 12
giugno - Inv. Michele Antonio, di Fran–
cesco Renato.
1637, 13
gennaio - Inv. Valeriano, fratello di Mi–
chele Antonio.
1670, 18
novembre - Inv. Silvestro, di Michele An–
tonio.
1676, 27
giugno - Inv. Michele Antonio e Silvestro,
zio e nipote.
1696, 27
gennaio - Inv. Carlo
Mich~le
Antonio
Saluzzo della Manta, erede dello zio Silvestro.
1735, 16
maggio - Inv. il conte Silvestro Imperiale
SALUZZO di Verzuolo, col C. p. Lequio e Chis–
sone p. ero e succo
1758, 23
aprile - Inv. Michele Antonio, di Silvestro.
Lequio
(Bene).
Col cantone di Costamagna.
1692 -
Inf. al senatore Giovanni Secondo SALMA–
TORIS col C. Riunito nel
1721.
1724,
5
febbraio - Inf. al
con.tee presidente Gio–
vanni Secondo Salmatoris; inv. (II maggio) col
C.
p. m.
1733, 23
giugno - Inv. Gaspare Ignazio, di Giovanni
Secondo
t
s.
1.
in novembre
1736.
1737, 16
settembre - Inv. il co. Francesco Amedeo
SALMATORIS ROSSILLON, col C. p. m.
1762, II
settembre - Inv. Giovanni Secondo, di
Francesco Amedeo, col C. p. ero e succo mf.