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SPE

Spessa

(Lolliellina)

v.

Torre de' Torti.

Spessa (Cascina)

(Torillo)

v.

Lombriasco.

Spigno

(Acqui) .

Sp. coi luoghi, ville e comunità dipendenti,

cioè: Rocchette, Tarpino, Montaldo e

Squanetti che fanno corpo di comunità.

insieme con Spigno e le comunità sepa–

rate: Serole ossia Urziola, Meirano e Mal–

vicino.

I DEL CARRETTO.

1731, 18 gennaio - Inrd. alla contessa Maria Teresa

CANALIS di Cumiana, vedova NOVARINA di San

Sebastiano, moglie, alla morganatica, del re ab–

dicatario Vittorio Amedeo

II,

che pagò

il

feudo

240 mila lire.

1769, 25 novembre - Inv. Pietro Novarina, di Anna

Teresa, col

M.

p. m.

Spinetta

(Alessandria).

Con Marengo.

1747, 9 maggio - Inf. Carlo Francesco FERRARIS;

inv. ( 15 maggio) col C. p . m.

Spinetta (La)

(Ctltleo)

v.

Riva (La).

Spoccia

(P,dlama)

v.

Cannobbio.

Sprina

(Saluzzo)

v.

Rigrasso.

Squinetti

(Acqui)

v.

Spigno.

Stazzano

(Tortona).

17 84, 22 ottobre - Inf. il senatore Felice PATERI;

inv. (20 novembre) col C. p. m. I

f.

Stefano (S.)

=

Castel S. Stefano

(Fassano).

Con parte di Sarmassa.

1778, IO aprile - Inf. Carlo Giuseppe OREGLIA; inv.

(2 maggio) col B. p. m. I

f.

Stefano (S.)

(Nizza).

Sec. XI - I CASTELLANE-THORANE.

1230 - Barras di BARRAS.

1309 - Giraudo AMICI.

1315 - Pietro, di Guglielmo di FAUCON (ramo di

Glandèves).

1315 - Ugo, di Pietro ORSELLI.

1320 - Omaggio di Barras di BARRAS.

1325 , 7 novembre - P. di FALCONO, figlio di Ro–

stagno, vende p. ad Andarone GRIMALDI.

1338 - P. di Falcono lega per test. p. al vescovo

di Nizza.

1340, 30 settembre - Il giudice di Nizza restituisce

la sua p. al vescovo coll'obbligo di venderla, fra

un anno, ad un signore laico.

1347 - Filippo BALBO (ramo dei Glandèves).

1699, 30 dicembre - Patenti d'inf. di S. St. ed

aTrrt ·-luoghi, al medico Ribotti, per persone no–

minande.

1700, 5 marzo - Inf. a Giovanni CHIANEA; inv. (6

marzo) col C. p. mf.

STR

1703, 15 marzo - Inv. Vincenzo, di Giovanni; reinv.

(23 giugno 1733).

1741, 9 gennaio - Inv. Giacomo, di Vincenzo.

175 I, 3 I luglio - Inv. Lazzaro Giuseppe Pio, di An–

tonio Francesco, di Giacomo. Mori di 6 anni.

1753, IO marzo - Inv. Pietro Antonio Pio, fratello

di Antonio Francesco, cii Giacomo e paclre di

Lazzaro.

1758, 16 gennaio - Inv. Giovanna Maria, sorella e le–

gataria di Pietro Antonio. Essa sposò Domenico

Frnncesco Giacinto AUDIBERTI.

1785, 5 novembre - Inv. Carlo Francesco Giacomo

Ermenegildo, di Francesco Giacinto, col C. p. mf.

1887, IO luglio - R. assenso pel titolo al nobile Vit–

torio THELLUNG di Courtelary.

Stefano (S.) Belbo

(Acqui).

15 I

5,

4 maggio - Inv. Alberto INCISA di 1/2.

15 88, 30 marzo - Inv. Marcantonio GAMBARANl\,

erede Incisa.

J

65 2, 29 dicembre - Inv. Gaspare CORTI, di Ferrante,

di I sabella Gambarana.

J

689,

5

dicembre - Inv. Ferrante, di Gaspare. Reinv.

(22 luglio 174-7) col M. p. m. Egli (9 marzo 1747)

rinunzia con R. assenso

(I

I agosto) a favore del

suo agnato Gaspare.

J

747, 23 settembre - Inv. Gaspare col M. p. m.

1791, 27 agosto - Inv. Alfonso, di Gaspare.

1733, 19 settembre - Inv. Giambattista BECCARIA

INCISA (già GRATTAROLA) col C. p. m. e p. 1/2.

1745, 19 febbraio - Inv. Carlo Lorenzo, cii Alessan–

dro, di Giambattista.

1797, 28 aprile - lnv. Carlo Lorenzo.

Stefano (S.) Roero

(Asti).

1299, 2 novembre -

Il

vescovo d'Asti inv. i ROERO,

dopo vendita fattagliene dai BIANDRATE.

Sec. XVI - I MALABAILA.

1748 - Inv.

il

conte Carlo Benedetto GROM1S con p.

di Monteu Roero.

1763, 26 febbraio - Inv. dalla mensa d'Asti, Enri–

chetta ROERO di Pralormo, marchesa DELLA

CHIESA di Roddi; dopo transazione col marchese

Filippo Ignazio SOLARO.

1769 - Inv. il senatore Francesco CARRON di .Brian-

zone, di G. B. Paolo, con p. di Monteu Roero.

Stoppino

(Pallama)

v.

Lesa.

Stonso

(Omglia)

v.

Prelà.

Strambinello

(Ivrea)

cf.

Quagliuzzo.

I SAN MARTINO.

I413, 27 novembre - Inv. Guglielmo e Giovanni di

SAN MARTINO.

1680,

~I

giugno - Inv. Giovanni Domenico BERZANO

che aveva comprato dai San Martino; reinv. (9 di–

cembre I686) per altre porzioni acquistate dai

CASTELLAMONTE e da Ercole DE MERLIS.

1749, 2 agosto - Inv. Francesco Ottone Berzano, di