Torino. Rivista mensile municipale 1938

isI Iri'I l DI III SITICI S/A PI » RICOVERO DI BAMBINI. NI CCHI. CRONICI,

ccc.

M w Ji Ottobre

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al 1* del mese 1utrati ne mese

l'aciti

M orii

Presenti

alla fine del nirae

D KN O M IN AZIO N F

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Tot.

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Tot.

F. ! Tot

• a«a Benefica............................

Ricovera i fannulli che ai trovano in «tato di abbandono materiale

e m aral* ia p irtta d * Bara — *tatragiaai p m f« a iy il> .

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1••Urlili «Irgli Art ig'alirlli

Da «teli a llir^i un'istruzione reli^i «a. »\ile e professionale allim lir

rrearano onesti

artici.in

e u tili ritta.lini.

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l-til. Agri* ol«> lionafoun . . j

Avviamento aH*agrir«dtura e«l arti alim i

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1.titillo l.orento P rinotti .

Ili* ov era. istruisce. n in i a i sordomuti «li opii provincia d'Ita lia

e«l im p artire un’istruzione proles*i«tnalc

17 21 II

82 -

18 58 106

li Ulitul.» Sordomuti

Mantenimento. rdurariune intellettuale. religiosa, «iv «Ir e fi«na ed

istruzione professionale «lei M«rd«*ir.uti.

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Istituto tirile Ho«lue . . .

Ospizn» «li ragazze povere che attendono in parte a lavori di «unto

e riram o r«l in parte alla «lireti«me dellr Stuoie esterne.

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127 127 -

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U tit. Artifeianrlli Valdeti

l'rom uovr l'i*truz e lo «v ilnppo «Ielle industrie doiuest. fra la popolaz.

d rllr \ alli \ alde%i e pr<M accia ai fani Valdesi, prrfrnb il. orfani, il

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Istituto Huon l'a»tnre . . .

A m e lie le ragazze r«»rrigende. fatte rieov. per prevv «l'autorità

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Istituto Sacra la m b lia . .

R irovrra a fine di educ are jNivrre fanciulle di religi«»ne .attoina.

orfane oppure pencolanti per abbandono materiale e morale.

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U tituto Antonio M arr.(*) .

l'nivvede aireduraiionr. istruzione, avviam rnto al lavoio di «pici

fan« tulli tardivi «* dctùcnli la «ni acretlazi«>ne non e ««intentila

nelle Miiole normali «lei ragazzi.

«ola Casa «Iella D ivina

l‘ro\ v idenza |<-ottolengo)

Accoglie e ricovera gratintani* ut» mdiv nini d aini»* i »r«.| sordomuti,

epiletliri. invalidi, am m alati d’««gni ««irta, senta «titillinone di

patria, purché n««u ac«citab ili negli altri o-|»e«lalt.

2.062 2.Kit

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857 2.0 il 2.8*#1

It O stino di C aiità

. .

Ri«-ovrro di vetiln d aini-., i «r«»i, p.«\en ed inabili al lavoro, nati

o residenti da IO anni in 1orino t «imprese V Il giovani orfane

tenute dall’Ospwio, in conform ità «lei la»< ilo liogrtto

1.017 •*l 1

l.QSI

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2,1 1,017 917 ! .95 il

I( Kiro\er» di Mendicità . .

Ricovera gli inabili al tavon». imm uni da malattie contagiose,

m entali «• da epilessia, appartenenti per nascita c de«enn«le

dotili, ilio alla llid à di Tanna.

422 l'*l

•#11 1

8 125 488 911

K \lbe r|u di V irtù . . .

Provve«le gratuitamente al ricovero, mantenimento. educazione

morale, fisica e pr«»fe«sii*nale dei giovani |M.\en delle %ntnbe

Proviaria l*iem«ute«i

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"fan otrofi.. 1m um m ie . .

Roovero di fanriulle legittim e, orfane di entrambi i genitori, nate

nella I>iorr*i di 1 orino, di età dagli 8 ai 12 anni.

4*» 49 -

2 2 -

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1 -

50 50 |

'pera Pia Har«»lo

. .

Per giovani di media condizione, |*er dar loro un'cducatione reli-

gio«a, niorale. nv ile e r««nveniente istruzione.

35 15 -

*»i

•#1 -

120 126 !

1>pera Pia l.otten . . . .

Provvede alla ronvalr««rnra «li donne e bambini poveri, usrenti

dagli ospedali o dalle rate biro. bi*«igri<MÌ di cure r«»mplementart.

1 io 130

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«»|*era Pia V ire tti...................

Ricovera ed educa cristianamente povere fanciulle illegittim e dai 4

ai 12 anm

40 40 -

2 -

42 «2

1’ifanotn.fio Israelitico K. Sa-

• rrd o te ......................................

Accoglie, mantiene, istruisce, educa poveri orfani israeliti, d*aml«o i

sessi, avviandoli ad ua’artr o mestiere in modo di abilitarli a

bastare a se alesai.

13 14 27 -

1 -

12 14 2*

'•pi/io C o n d im e n ti alla

« roretta ..................................

Convalescenza gratuita di p«*veri inferm i d'ambo i sessi, che escono

dagli oapedali o dalle loro rase

5 1U2

3 10S 1113 2 I0S _

2 3

««a del Sole a Putto Strada

Ricovera i figb «ani di genitori lul»ercoiotict, «pectalmente orfani

di guerra, hgli di m utilati o di et

«imbattenti, per neutraluaare

la predispostone alla tuberc«d«»»i

31 43 3

4 7

11 37

U tiiuto

Pro Infam ia De

rris ta „

.................................

Dà ric««vero immediato e provvisorio a bambini privi di asaiatenta,

orfani o no.

10 29 5'# S 4

23 24 47

i«cola C tM di Carità (Ma-

i-nna di Campagna) . . .

Ricovera inabili al lavoro d'ambo i sessi, appartenenti al territorio

della Madonna di Campagna.

6 II

1 2 -

7 42 «<>

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Iorin *♦Pro Pueritia ..

Ricovera bambini orfani abbamlonati dai J ai 7 anni com piuti . .

31 IH !•#

3 -

33 22 SS

'•*«-. Reale Corrett. Minor. .

U tituto per i uiinorrnni discoli deii'antno Ragno Sardo.

87 -

1 -

87 -

•nut. di Iitfeaa dei l anriulli

Accoglie, per ordine delle Autorità («luditiana. i fanciulli d ambo

i arasi «lai 2 ai 12 anat, di ogni luogo d'origine a che siano tra

viati <*d abbandonati

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8 -

8 II

2 13 -

52 36 88

- lata t «nitro la 1uberrol

Accoglie l figli sani di ganit. t uberrol per toglierli dall’ambiente infetto.

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108 92 2M>

•zzo di Sicbar

. . .

Arrogile ragazze madri, specialmeete quelle respinte dada famiglia,

perche non abbambinino la loco creatura a per riabilitarle.

Nella maggior partr dei caai si trattengono i nati «ino all'età di 4 anni.

3 2b 2*

1 1 2 -

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4 18 22

'titn to ** ( bantas .. . . .

Ricovero provvisorio di fanciulh sani ma diacvli, che s; traviao

pericolanti «

1 in «<»aipleta abbandono.

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1 3 7

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12 15 27

‘tifa ta delia IVr«4e S o rt

irt P o v a n ............................

Ricovera vcerbi abbandonati .l’ambo i sessi.

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3 118 134 272

•«(itala >S Natala

. . .

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* rra orfane povere

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Iita ta Poter* Cieche . .

Aaaaatenaa bara e morale di «teche povere.

41 41 -

41 «1

•H N atività di Marta 5S.

Rteovera bambina orfane, >oaiui^ue prive di u ta ta a ia .

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73 71

•t'alo N«|iaaale par C a rili

l.trm t rleaaentarr r da avvlamenta al lavoro r neavero.

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faaairoéa D. S a ta

Ricovero maacki ariani o abhaadaaati «ai S agli 11 nani.

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•a Caaa -ielle Orfana

. .

Ricovera baaabane arfaaae a abbandonate

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«•tata tatua*» Marra he tr aafento la propna »e4e a M aaedim .

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