

5
3
°
il Consiglio Accademico dispensò per distinzione di
studi e ristrette condizioni economiche 10 studenti dalla tassa
d’ immatricolazione, 139 dalla tassa d’ iscrizione, 134 dalla
sopratassa d'esame e 13 dalla tassa di diploma.
I l Consiglio stesso accordò, sul fondo dei lasciti
B
a l b o
,
B
ricco
e
M
a s t i n i
,
2 7 sussidi a studenti di scarsa fortuna, per
aiutarli a sostenere le spese delle tasse scolastiche.
4
°
Ottennero la libera docenza per tito li, i signori :
B o r d o n i - U f f r e d u z z i
Guido nell’igiene,
B e n e d ic e n t i
Alberico
in Farmacologia sperimentale,
S c o fo n e
Lorenzo in Materia
medica e Farmacologia sperimentale,
M u s c a t e l l o
Giuseppe
nella Patologia generale,
M o n a r i
Umberto in Clinica Chirur
gica,
N a z a r i
Oreste in Sanscrito,
P o n z io
Giacomo nella Chi
mica generale,
Iannaccone
Pasquale nel l ’Economia politica.
Il Dott.
B
rezzo
Camillo fu reintegrato nella libera docenza
in Diritto civile, da lui conseguita per titoli con Decreto Mi
nisteriale 9 giugno 1891. Fu pure reintegrato nella libera
docenza in Ostetricia il Dott.
B
ergesio
Libero.
5
°
Il Ministero della Pubblica Istruzione accogliendo la
proposta della rispettiva Facoltà, a coprire la cattedra di
Anatomia umana, descrittiva e topografica rimasta vacante
per la morte dell’ illustre Prof.
G iacomini
Carlo concesse
che passasse dall’Università di Modena il Prof.
F u s a r i
Romeo,
in qualità di ordinario.
6
°
Il Prof.
F o r l a n i n i
Carlo, straordinario di Clinica
Propedeutica medica, fu promosso a Professore ordinario di
Patologia speciale dimostrativa medica, e comandato a ll’Uni-
versità di Pavia, dalla quale, pure comandato, venne in sua
vece il Prof.
S y l v a
Bernardino. Il Prof.
M o s c a
Gaetano, fu
nominato, in seguito a concorso, ordinario di Diritto costituzio
nale all'università di Padova e da questa trasferito, prima che
vi si recasse, alla nostra, nello stesso grado e qualità per voto
unanime della Facoltà, favorevolmente accolto dal Ministero.