VITA CITTADINA
La cerimonia ha avuto inizio con la benedizione impartita da
S. E. il Cardinale Arcivescovo. Dopo la visita ai nuovi locali, disposti
ed allestiti con signorile semplicità, nel vasto salone delle adunanze
il senatore Bevione ha illustrato l'alto significato della cerimonia
ponendo in rilievo la potenzialità economica e finanziaria, le finalità
previdenziali e sociali dell'importante organismo, vanto dell'Italia
fascista.
Ha poi presa la parola l'on. Gastaldi, il quale con elevate espres
sioni si è reso interprete dei sentimenti dei suoi collaboratori, i
quali intendono servire la Causa della Patria fascista con l'essere
propagandisti di quella politica di previdenza e di risparmio che
nell'istituto Nazionale delle Assicurazioni trova uno dei suoi più
efficaci strumenti di realizzazione.
Dopo aver parlato con nobiltà di concetti della polizza nuziale
e delle varie altre iniziative dell'istituto, l'on. Gastaldi ha concluso
invitando le autorità a voler consegnare a dodici insegnanti le me
daglie d 'o ro ad esse assegnate per l'opera di propaganda assistenziale
compiuta nella scuola educando
giovani generazioni allo spirito
della previdenza e deli assicurazione.
In seguito è stato inaugurato il Centro di Assistenza sanitaria
gratuita per gli assicurati, il primo sorto con tale finalità in Europa.
Il nuovo d irettolo d«ll'Azienda Elettrica Municipale
Il Podestà, accompagnato dal Segretatio generale del Comune,
ha presenziato nella sede dell'Azienda Elettrica Municipale il 15
febbraio, allo scambio delle consegne fra il D irettore uscente, dottor
ing. gr. uff. Giuseppe Bisazza. che lascia la carica dopo 34 anni pas
sati al servizio della C ittà, di cui 27 all'Azienda Elettrica Munici
pale, ed il nuovo D irettore do tto r ing. Mario Brunetti.
i
A lla cerimonia erano pure presenti il Vice-Presidente della
Commissione Amm im stratrice della Azienda prof. Ugo Bertone,
che ha rivo lto ai Podestà il devoto saluto dell'Amm inistrazione
d e ll’Azienda stessa, ed i Commissari comm. a w . C hironi. professore
d o tt. ing. comm. M orelli e cav. Massa, i dirigenti ed i Capi Servizio
d e ll’Azienda. Il Podestà ha avuto parole di viva lode per l'opera
svolta in favore della C ittà e della cittadinanza dall'>ng. Bisazza,
che ha ringraziato per il lungo intelligente e fedele sei vizio, ed ha
espresso altresi la certezza che il nuovo d ire tto re d o tto r ing. Bru
n e tti saprà degnament e continuarne l'opera.
Hanno pure periato il D ire tto re uscente ed il nuovo D ire tto re .
Con deliberazione Podestarile in data IO dicembre 1934-XIH
è stato nominato D irettore dell'Azienda Elettrica Municipale il
dottor ing. Mario Brunetti, in sostituzione del dottor mg. grand'uf
ficiale Giuseppe Bisazza. che ha lasciato la carica per limiti di età.
Le ragioni che hanno portato all'alto posto, ancora giovane, il
dottor mg. Brunetti (egli è nato in Torino il 2 luglio 1892), sono
documentate dal suo stato di servizio.
Compì i suoi studi in Torino ottenendo nelle Scuole Seconoarìi
una medaglia d'oro della Camera di Commercio; frequentò il Regio
Politecnico nel quinquennio 1910-1915 meritandosi due borse di
studio.
Chiamato alle armi allo scoppio della conflagrazione mondiate
prestò servizio come ufficiale ininterrottamente per tutta la durata
della guerra presso l'esercito operante, prima sul fronte Italiano
poi su quello Francese; impiantò e diresse varie officine militari
di cui le più importanti in Francia dove rimase sino ad alcuni mesi
dopo l'armistizio.
Laureatosi in Ingegneria Industriale Meccanica a pieni voti nel
l'agosto del 1918, fu assunto dall'Azienda quale Ingegnere il 10 di*
cembre 1919.
Subito chiamato per le notevoli qualità di tecnico e di organiz*
zatore a posti di comando seppe assicurare il regolare servizio dello
centrali anche nei momenti difficili delle violenze e degli scioperi.
N o rin a to Capo del Reparto Officine nell'ottobre del 1923,
mantenne tale direzione per tu tto il periodo del maggiore sviluppo
delle Centrali: la potenzialità degli impianti di produzione del-
l'Azienda aumentò infatti in detto periodo da 20.000 a 100.000 kw
essendo entrati in servizio la Centrale di Susa e gli impianti dell'Orco
ed essendosi notevolmente ampliata la Centrale termica del Marti
netto; anche le stazioni di Conversione ebbero un notevole sviluppo
con l'ingrandimento di quella di Via Bertola, con la costruzione
della Centrale di Corso Sebastopoli e delle nuove sottostazioni
automatiche.
Nell'aprile 1931 l'ing. Brunetti ricevette l’incarico della Vice-
Direzione dell'Azienda e successivamente nel 1933 fu nominato
Vice-Direttore Capo dei Servizi di Produzione e Sviluppo, caria
che mantenne fino alla sua nomina a D irettore.
Egli è autore di alcune pubblicazioni di carattere tecnico e membro
rappresentante del Municipio di Torino nsl Consiglio D irettivo della
Scuola Alessandro Volta. Appartiene al P. N . F. ed è capitano di
A rtiglieria decorato della Croce al merito di guerra.
Il comm. Giovanni Vlanino
ed il dott. cav. uff. Vladim iro Ho—Ini d iro ttar* d a ll'ia to
a
Con Decreto di S. E. il Capo del Governo in data 21 febbraio,
il comm. Giovanni Vianmo. già Vice-Presidente dell’Ente autonomo -,
per ia Mostra Nazionale della Moda è stato nominato Presidente. ;
A D irettore generale dell’Ente stesso, in sostituzione del c o m -f
mendatoreaw . Guido Colla, dimissionario da tali funzioni in ossequio
alle direttive del P. N . F. in ordine al cumulo delle cariche, è stato ?
nominato con deliberazione del Com itato amministrativo dell'Ente '
il cav. uff. dott. Vladim iro Rossini, facente parte dell’istituto Nazio-
naie delle Esportazioni.
L
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p fip ifiiio M d illi Mostre iw ivn iv frilf ó slls N od i
Gii studi relativi alla graduale impostazione Celi azione tecnica
d e ll’Ente Autonomo per la Mostra D’A rte nazionale della Moda,
sono stati iniziati e procedono alacrem ente, allo scopo di porre nel
m inore tempo possibile l’Ente in grado di assolvere tu tti i compiti
che, direttam ente o indirettam ente, gli sono stali demandati dal
Regime. e,di perm ettergli, nello stesso tempo, una continua e vigile
azione di assistenza e di guida a favore di tu tte le categorie interessale.
N el campo d e ll’abbigliamento, mercé la trasformazione in atto
e l’opportuno finanziamento già deliberato, l’azione d e ll‘Ente assu
merà un particolare valore, potenziando ed affiancando l’iniziativa
privata, in quanto i suoi interessi si identificano con quelli della
Nazione.