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MEL

1690

1.0

settembre - Giambattista Auda smembra

3/6

di Montolivo ch e cede al fratello F rancesco.

1698, 25

luglio - Francesco Auda veude

1/6

di Mon–

talivo ad Ignazio Francesco DABRAY.

1699,

:>

settembre - Onorato, di Giambattista MAI–

STRE

(=

MAYSTRE) acq.

1/6

da Giovanni Antonio

Auda; inv.

(30

agosto

1703).

1690, 29

luglio - Vendo di

1/1 2

da Francesco Maria

Auda a Domenico RATTI.

1697, 29

luglio - Vendo di

3/6

da Francesco Maria

Auda a Luigi ISNARDI.

1661, 30

agosto - Inf. il medico Giambattista Mi–

chele, AUDA; inv.

(17

gennaio). Il figlio ne

ve~de

p. a Domenico RATTI, p. a L odovico I SNARDI e

p. ad Onorato MAISTRE.

1724 -

Riunito ai fratelli MAISTRE.

1728,8

dicembre - Inf. a Giuseppe Antonio CASSINO,

inv.

(7

gennaio

1729

e

1

I gennaio

1734)

col S. p. m.

1753, 12

marzo - Inv. Carlo Giuseppe, di Giuseppe

Antonio.

1763, 28

maggio - Inv. Giuseppe Antonio, di Carlo

Giuseppe.

1772, 23

marzo - Er. in C. a Giuseppe Antonio.

Merlinge

(Chab lais)

V.

Collonge.

Merlo

(Mondovì)

v.

Perlasca.

Méry

(Savoia).

F d. dell' abazia di

Hautuombe

che nominava

il

giuso

dicente.

Messerano

V.

Masserano.

Messigny

(Genevese)

v.

Chilly.

Messinges

(Chablais)

v.

Allinges.

Mets

(Genevese)

v.

Motte (La)-d'Epagny, Tessy.

Meugliano

(IvI·ea).

Nella valle di Brozzo.

1769 -

Il marchese SAN MARTINO PROVANA ed il

conte Lodovico di CASTELLAMONTE in p.

Meynier

(Chablais)

v.

Collonge.

Meyra

(Asti)

v.

Cocconato.

Meyran

(Faucigny).

Frazione di Regnier.

1731 -

Domanda d'inv. di Pietro Marco de CORo

NILL()N.

Meyrana

(Acq"i)

v.

Spigno.

Meyrano

=

Meirano.

Mezza Stresa

(Paltanza)

V.

Stresa.

Mezzadio

(Lang/te).

1430 -

I GUTTUARI.

Mezzana Biglia

(Vog/tera)

v.

Gerola.

Mezzana Rabattone

(Lomellina).

Con Parasacco e Sedolle.

17°5, 3

ottobre - Inf.

il

conte Giovanni GUASCO,

da lla Camera di Milano, per lire

4356.

1781,

6 aprile - Inv. Carlo, col S. p. m.

I

f.

Mezzano

(Voghera).

MIC

Nel Siccomario.

1668, 3

agosto - Inv. BENAGLiO.

1714 -

Melchiorre Benaglio.

Mezzenile

(Torino)

cf.

Lanzo

(Il.

17 24, 12

aprile - Inf.

il

senatore Guglielmo BELTRAMO

di Monasterolo, col C. p. m.

17R3

o Inv. Giuseppe Emanuele Felice, di Guglielmo.

1793, 29

gennaio - lnf. l' avvocato Michele Antonio

FRANCESETTI, avv. fisco generale del Senato di

Piemonte, insieme col fratello capitano Vittorio;

inv.

(12

febbraio) col C. p. ;;.

1

f. da :VIichele

Antonio.

1870, 3

luglio - R. D. che approva la distribuzione

del titolo al nobile Cesare Francesetti; cf. pago

99.

Mezzobolo

(Torino).

Sec. XIV - I BIANDRATE di S. Giorgio.

Mezzomerico

(Novara)

V.

Conturbia.

Miagliano

(Biella).

1422,

1.0

ottobre o Inf. al nobile Pietro BERTODANO,

conte palatino.

15 64 -

Er. in C. ai Bertodano.

1734, 4

dicembre - Inv. Giovanni Giacinto Berto-

dano , col S. p. m.

I

1776, 26

marzo - Inv. Carlo Raffaele Agostino , col C.

Miasina

(Patlanza)

V.

Pietro (Degagna di S.).

Michel (St.)

(Chablais)

v.

Hermance.

Michel (St.)

(Moriana).

1609, 18

aprile - Privilegio di non essere inf.

1630, 25

ago,to o Confermazione.

Michel (St.)-des-Déserts

(Savoia).

1693, 8

giugno - Sento del Senato di Savoia che

chiamò alla successione fideicommissaria, fondata

(27

giug no

1630)

da Giangiacomo SARDOZ (ch e.

aveva comprato

il

fcl. da Gia ncarlo de SEYSSEL

de Chatelard); la dama Carlotta Sardoz moglie

del nobile Ignazio Francesco de COYSSIAZ; es–

sendo morto improle il di lei fratello Giovanni

Andrea Sardoz. Essa con testamento (6 gennaio

1695)

lasciò erede il suo unigenito Francesco Do-,

menico de Coyssiaz, il quale sposò Margherita

SAILLET. Costei, rimasta vedova, ne fu inv.

(1753)

per sue ipoteche dotali e lasciò in testamento

(21

agosto

1755,

aperto IO giugno) al suo figlio

Giacinto, sostituendovi le figliuole : Luisa Teresa

Marta e Giuseppa.

1765, 24

novembre - Transazione fra gli eredi; Gia–

cinto in possesso del fd. lo vende (iS giugno 1771)

all' avv. Pier Francesco PAVY per

20

mila lire e

50

luigi d'oro di spillati co.

1779, 7

settembre - PP. di abilitazione e compenso ;

cf. pago

54.

(I)

Il feudatario godeva: per fitù minuti, canoni, terze vendite

L.

II2.2..

I due parroci chiedevano le decime sulla segale e sulle

castagne

j

ma era libera.