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PEG
1657, 16 giugno - Inv. Vitlorio, di Benedetto.
1661, 19 dicembre - Inv. Benedetto, di Vittorio. Il
figlio Gabriele G.
B.
vende (19 settembre 1713)
al senatore Gaspare Francesco BALEGNO.
17
I
3, 19 dicembre - Inv. il seno Balegno.
1722, 26 agosto - Inf. all' avvocato Enrico MARENE;
inv. (19 gennaio 1723) col C. p. m. Egli, con te–
stamento 19 maggio 1731, chiama erede suo fra–
tello Pier Tommaso, conte di
~rova
che
è
inv.
(16 giugno 1733) col C. p. m.
1749, 2 agosto - Inv. Giambattista, fratello di Giu-
seppe Maurizio, di Pietro Tommaso.
Pecorara
(Vog/.era)
v. Broni.
Pecurano
(Ivrea)
V.
Ropolo.
Pedagna
(Ivrea)
V.
Valle di Chi.
Pedrasco
v.
Prasco.
Pegazzera
(Voghera)
v. Casteggio.
Peglia
(Nizza).
1614, 20 agosto - Inf. Alberto BOBBA.
1633, 25 luglio - Inf.
il
presid. Andrea PELLEGNINO;
inv.
(l l
settembre 1635). I figli: Domenico e
Carlo, cedono le loro ragioni sul fd. al principe
Maurizio di Savoia.
1646, 16 settembre - Inf. il cav. ·Francesco CAIRO da
Milano. La! moglie vende al senatore BLANCARDI
(30 marzo 1650) con ratifica (Milano, 7 ottobre)
del march.
li
BIancardi cede le sue ragioni al
conte Giovanni Pa'llo LASCARIS; inv. (22 giu–
gno, 165/).
1678, 17 gennaio - Inv. Gio. Paolo.
1697, 27 agosto Francesco Gaetano, di Giovanni
Paolo col C.
1722, 12 settembre - Inf. Gaspare Alessandro LASCA–
RIS, fratello di Francesco Gaetano
t
s.
I.;
inv.
(4 febbraio 1724 e 20 febbraio 1736) col C. p. m.
'1743, 31 ottobre - Inv. Giovanni Paolo, di Ales–
sandro.
Peglione
(Nizza).
1271, 6 marzo - Omaggio di Ponzio, Bertrando e
Berengario CAvs.
13°9, 26 gennaio - Inv. di Bertrando Cays.
1351, 5 maggio - Isnardo DE FLAYOS vende 1/4
ai ' Cays ed a Durando THISONE.
R.
Assenso
( 2I
settembre).
1354, vendita del Flayos ai CHIABAUDI e BERRA.
1385, 25 marzo - Vendita di 1/4 da Giacomo Cays
a Manuele BOVIS.
1403 - Acq. di ' Antonino Chiabaudi da Pietro
GRAGLIERI.
1423, 30 settenlbre - Giovanni GRIMALDI di Baglio,
vende 1/4 ad Antonino Chiabaudi.
1539,15 febbraio - Infd. in p. Matteo CHIABAUDI per
compenso di case espropriate in Nizza.
1580, 7 febbraio - Inv. di 1/2 Perinetta Chiabaudi,
moglie di Giovanni Andrea TONDUT e di 1/2 Ce-
sare, Orazio, Alessandro, Dorotea, Franceschetta e
Felice figli di Anùrea ISNARDI e di Giovanetta
Chiabaudi.
1602,
Il
marzo - Il}v. Pietro Antonio CAPELLO che
compra dai suddetti Isnardi.
1619, 9 aprile - Inv. Marcantonio Capello, donatario
del suo zio Pietro Antonio.
1715, 16 dicembre - Iuv. Pietro Marcantonio, discen–
dente da Giovanni Andrea, fratello del suddetto
Marcantonio.
1725, 13 febbraio - Costituzione di dote a Teresa
Caterina, di Pietro Marcantonio, moghe del conte
Giampaolo PEYRANI.
1734, 9 ottobre - Inv.
la
suddetta Teresa Caterina
Capello, col S. p. ero succo e p. 1/8.
1750, 26 maggio - Inv. Girolamo Maria Gaetano
PEYRANI, di Teresa Caterina, col S. p. ero
SllCC.
1677,
I
I agosto - Inv. Annibale ed Emilia BORRI–
GLIONE figli di Girolama Tondut.
1731, IO agosto - Testimoniali di assenza, da un de–
cennio, del vassallo Annibale. Gli succedono le
sorelle: Emilia e Margherita.
1734, 9 aprile - Inv. Emilia Borriglione in CONSTAN–
TIN col S. p. mf. e p. 2/3 di
1/3.
1736, 20 febbraio - Inv. il conte Alessandro LASCA–
RIS per p. col S. p. ero e succo p. 1/8 e 1/2.
1743,31 ottobre - Inv. Giovanni Paolo, di Alessandro.
1733, 27 giugno - Inv. spedita, e non giurata, alla
dama Margherita BORRIGLIONE figlia di Gio. An–
drea e di Geronima di Francesco Tonduti.
J
734, 9 aprile - Inv. Emilia Borriglione in CON–
STANTIN.
1736, 17 febbraio - Emilia, vedova di Bartolomeo
Constantin, e senza prole, fa donazione a Barto–
lomeo BARALIS.
1736, 2 giugno - Margherita Borriglione vedova di
Giuseppe Costanzo Baralis cede a Bartolomeo suo
figlio primogenito che
è
inv. (18 agosto) col S.
p. ero succ. di 1/3 di 1/2.
1734, 26
lugli~
- Cons. di Giuseppe Francesco
ROSTAGNI.
1737, 6 settembre - Inv. Angela Maria GERMANO,
moglie del conte Andrea TONDUT della Scarena
V.
Villafranca
(Nizza).
1738, 24 luglio - Inv. Giuseppe Andrea TONDUT,
marito della suddetta p. 1/2 ottavo e 1/2 di altra
1/2 ottavo, col S. per la successione
V.
Toetto.
1733, 9 novembre - Inv. Giuseppe TONDUT, col S.
p. ero succo e p. 2/3 di 1/2.
1750, 24 settembre - Inv. Giuseppe Antonio Gaetano,
di Giuseppe. Dopo la di lui morte, e dopo morta
la sorella Maria Caterina vedova RODOLFO, s'apre
una lite per la successione che finisce con una
transazione con gli ESPELLETTA (4 maggio 1777).
1778, 9 maggio - Inv. Antonio Rosso, col C. p. m.