![Show Menu](styles/mobile-menu.png)
![Page Background](./../common/page-substrates/page0053.jpg)
CAR
- 49 -
CAR
1632 -
Donazione ai P ORTA.
1662, 17
dicembre - rnv. a Guido Francesco PORTA
p. mf. e per la sua figlia naturale Laura Maria,
legittimata per rescritto del principe
(16
dicem–
bre
1662).
1735,
l°
giugno - lnv.
il
marchese Antonino FAÀ col
C.
p. m.
1763, 28
novembre - lnv. Carlo, di Antonino.
1794, 29
dicembre - Inv. Francesco, di Carlo.
Caresana
(V~rcd/j).
II
capitolo di S. Eusebio di
Vercelli,
DIONISIO, TIz–
ZON I, SALOMONE, LANGOSCO, AVOGADRO.
1722, 21
febbraio - lnfd. a l marchese Adalberlo Da–
niele GUERRA; inv.
(22
dicembre e
18
dicem–
bre
1733)
col M. p. m.
1741, IO
aprile - Inv. Guido Guerra, che fu chiamalo
erede dal suddetto suo zio paterno, con codicillo
(7
dicembre
1740).
Egli
(20
febbraio
1759)
con R. assenso
(15
dicem–
bre
1758)
vendette a Giambattista MACELLO, co–
mandante del forte della Perosa.
1759, 14
luglio - Inv. il cavaliere Giambattista Ma–
cello, col M. p. m.
1768, 2
dicembre - lnv. Antonio Maurizio di Giam–
battista.
Caresana Blot
(Vercelli).
1724, 29
gennaio - Inf. Gaspare Giuseppe ARBORIO
BIAMINO; inv.
(7
aprile e
7
gennaio
1732)
col
C. per m.
1759, 29
maggio - !nv. Giampietro di Gaspare.
1797, 23
giugno - Reinve tito.
Carezzano Inferiore
(7'orlolla).
Con Carezzano Superiore.
La mensa di
Torlona.
Carezzano Superiore
v.
Carezzano Infe–
riore.
Carignano
(Torino).
Anlicamente fd. della mensa di
Tor;no.
Vi ebbero diritti i PROVANA ed i ROMAGNANO.
1576, 24
maggio - Si obbliga a pagare annualmente
al principe
140
sacchi di grano
«
d' Oneglia • per
non essere infd. (,)
1620, 18
marzo - Concessione di appanaggio ai prin–
cipi di SAVOIA CARIGNANO.
(2)
Carisio
(Vercelli).
Carisio e Salussola
I SOLARO, AVOGADRO, RATTERI, ROERO, TOMATlS,
BERZETTI, SAVOIA CARIGNA:-IO, CARESANA,
Carlo (S .)
(Nizza).
Tenimento di Carabacello, da dirsi S. Carlo
(,) Ridotti poscia a sacchi 66.0.0.9.
(2)
Altre PP.
20
marzo
J
622,
eoUa
concesso
del castello, di
giornate
11.1'9 l,
casa d'osteria, le lingue dei vitelli e bestie grosse
macellate, peso grosso, sacchi
200.... 1.8
di
frumento.
1784, 24
agoslo - lnfd. a Pietro Antonio PAULIAN
inv. (6 novembre), col B, p. m.
I
f.
Carlo (S.)
(ora
S. Carlo d'Ossola)
(Dol/lodossola)
v.
Anzasca.
Carmagnola
(Saluno
con
Torino).
I
primogeniti dei marchesi di Saluzzo porlavano il
titolo i C. di Carmagnola.
1553 -
I TORNIELLI.
1785 -
Appannaggio del duca di Genevois, Carlo
Felice di SAVOIA.
La città di
Carmagnola
(patenti
20
aprile
1695)
fu
illfd. di S. Michele, S, Grato, S. Giovanni di Mon–
cucco e S. Pielro suoi borghi, col C. di San Gio–
vanni e S. Bernardo.
Carmine
(Pal/ama)
v. Cannobbio.
Carogno
(Pallama)
Maurizio (Degagna di S.).
Carosio = Carrosio
(Novi).
Fd. Imperiale e della Rep. di Genova (1709)'
SPINOLA di Luccoli, IMPERIALI LERCAR I, GAVOTTI.
1779,3 1
dicembre -
R.
assenso a Giambattista CAM-
BIASO per accettare il lascito fattogli dal LERCARI.
1795, 2
marzo - Tnfd. al nobile genovese Giuseppe
MIGLIORATI col M.
Carouge
(Baliag/{io di Temùr)
v. Bàtie (La),
Ternier.
Carpenea= Carpeneto
(Fr.
Casalgrasso, Saluzzo).
Fu dell' abbazia di
Sla./farda.
I ProSSASCO, BIANDRATE, ROERO, FALLETTI, TAP–
PARELLI, BosIO DE CASTELLO (BALBO).
L580, 26
marzo - Tnv. ad Antonino BELLI.
1736, 9
marzo - lnv. al vassallo Giuseppe Domenico
Belli, col S. p. mpr. e colla giurisdizione sul ca–
stello e territorio per la
1/2
di
1/12.
1766, 23
maggio - Tnv. Giuseppe Felice, primoge–
nito di Giuseppe Domenico.
1463, 12
luglio - Inv. Ruffino DE CASTELLO.
1554,2 1
luglio - Inv. i TAl'PARELL! che comprarono
dai de Castello.
1581, 14
giugno - Inv. i fratelli Secondo e Fran–
cesco BALEGNO
(=
ALIBERTI BALEGNO) che ne
fecero acquisto da Claudio Tapparelli.
1589, 27
gennaio - Francesco eredita dal fratelio.
1590, 27
gennaio - l nv. Martino e Carlo Francesco,
di Francesco. Il Cd. si consolida in Carlo Francesco.
1671 , 27
gennaio - Inv. Martino e Francesco, di
Carlo Francesco Aliberto.
1673, 6
settembre - Inv. Arcangelo Amedeo ed Ot–
tavio ChiafTredo, di Francesco Aliberto.
17°3, 26
aprile - Inv. Carlo Francesco di Ottavio
Chiaffredo. Il di lui fratello Antonio si Ca prete;
un altro, di nome come
il
padre, consegna la suc–
cessione nel
1734.
1736, 26
marzo - Inv. il suddetto Carlo Francesco
col S. p. m. e per
1/2
punto dei
2+