

giugno 1912 n. 621 (ASCT
Piani Regolatori/Decreti 191 /-
1931,
serie 1K, n. 15, Indice vol. 8, p. 6).
(58) Ibid.
nota 56.
(59) Basti dire che era secato da una strada il parco della
Villa Tesoriera.
(60) Cfr. V. Comoli Mandracci, 1983, pp. 94-100.
(61) (ASCT,
Atti Municipali,
seduta del CC 30 maggio
1913, in particolare in Atti a stampa, pp. 1047. 1049, 1062,
1165).
(62) (ASCT.
Atti Municipati,
seduta del CC I dicembre
1913, in particolare in Atti a stampa. pp. 1890-1892).
(63) Ibid.
nota precedente.
(64) II piano è deliberato dalla Giunta Municipale il 5
gennaio 1915, inserendo anche alcune varianti frattanto ap-
provate. quali l'allineamento con portici per la futura via
Roma e l'allargamento e il protendimento di vie nella zona
centrale. I1 Decreto approva il piano escludendo le aree inte-
ressate alle fasce .ferroviarie. (ASCT.
Piani RegotatorilDe-
creti 1911-1931,
Serie 1K, n. 15, Indice vol. 8, p. 8).
(65) Gli edifici non potevano superare i m. 30 di fronte,
con distanza di m. 12 tra loro, e l'altezza di tre piani.
(66) Il Decreto Legge Luogotenenziale 10 marzo 1918 n.
385
(Ibid.
n. 64, p. 6), sarà convertito in Legge il 17 aprile
1925 n. 473 (Gazzetta Ufficiale 5 maggio 1925, n. 104). II
Regolamento è approvato con Regio Decreto il 28 settembre
1919, n. 2017
(Ibid.
n. 64, p. 7).
(67) Per la trasformazione e l'espansione urbana di Tori-
no tra le due guerre cfr. L. Re,
Problemi e fatti urbani dal
1920 al 1945,
in AA, VV,
Torino città viva,
1980).
(69) Il completamento era sancito per le Regioni Pilonet-
to, Ponte Trombetta e Sassi con Decreto Ministeriale
16.1.1929 n. 132 DIV. IV; Il Decreto Legge del 20.3.1930
n. 141 (Gazzetta Ufficiale del 23.3.1930 n. 69) sanciva l'a-
bolizione delle cinte daziarie e dei dazi interni, in occasione
della istituzione delle Imposte di Consumo.
(70) Lungo il percorso attuale di Via Botticelli, Via Ve-
ronese, Via Sansovino, Via Cossa, Via De Sanctis, Via Reni.
Corso Settembrini, Via Vigliani.
(71) La relazione Mollino alfa Società Ingegneri e Archi-
tetti sul risanamento dei quartieri limitrofi alla Via Roma è
del 1903. La complessa questione è stata oggetto di molti
studi. Cfr. in particolare: R. Gabetti - L. Re,
Via Roma Nuo-
va a Torino,
in «Torino», 1969, n. 4-5; G. Sessa,
Via Roma
Nuova a Torino,
in
AA.VV.,
Guida [...]
1982; Re,
cit.
(72) La Legge 29.3.1928 n. 779 proroga il termine di
attuazione del Piano Regolatore della parte piana, per le tre
zone in cui è divisa (compresa quindi la pedecollinare) fino al
13.4.1958.
(73) Per le questioni relative al piano regolatore del 1959
cfr. lo studio di A. Sistri in
AA.VV.,
Torino città viva,
1980.
(74) Una sintesi schematica delle principali vicende pia-
nificatorie della città di Torino è riportata nella tavola a colo-
ri a cura di Micaela Viglino, che ha per titolo
La struttura
fisica e organizzativa delta città nel processo storico di lra-
sformazione urbanistica pianificata.
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