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- II 7 -

Con Giacinto di Collegno fu ministro della pubblica istruzione,

pescia Presidente del Consiglio e ministro degli affari esteri nel Mi–

nistero democratico.

Ritirossi nel febbraio 1849, per dissensi relativi all'intervento del

Piemonte in Toscana, ma depo il rovescio di Novara rientrava al

potere come ministro senza portafogli e poco di poi partiva per Pa–

rigi onde ottenere l'intervento della Francia in Italja, La missione

falli ed il Gioberti rassegno le sue dimissioni che furono tosto ac–

cettate e si ridusse a vita privata, condannandosi a volontario esiglio

ed a nobile povertà.

Fermatosi in Parigi diede una seconda edizione della sua

Teorica,

lasciò ristampare in Capolago tutt i i suoi discorsi e le sue lettere

politiche. Verso il finire del 1851 pubblicò il

Rinnovamento

in cui

ricordò e commentò, non sempre spassionatamente, gli avvenimenti

del 1848-49, Beuchè stornato da polemiche che diedero causa a pub–

blicazione di parecchi opuscoli, ritornò allora ai suoi prediletti e se–

reni studi filosofici.

Tra il 25 ed il 26 ottobre 1852, mentre dava opera alla

Protologia,

colpito da apoplessia sierosa, moriva in età di cinquantun'anno, Due

libri trovaronsi aperti sul suo letto:

L'Imitazione di Cristo

ed

I Pro–

messi Sposi

del Manzoni.

Il suo corpo stette provvisoriamente deposto nelle sepolture della

Maddalena.

L'infausta notizia della morte dell'illustre filosofo giunse in To–

rino il 30 di ottobre 1852.

«

Con lui, diceva il Bellono, allora Sin–

daco di Torino, si

è

spenta la più splendida intelligenza di cui si

onora il paese

» ,

Annunziando con quelle nobili parole al Consiglio

Delegato la triste notizia, proponeva, quale primo tributo di riverente

ossequio, che la salma del Gioberti fosse a spese del Municipio

trasportata a Torino e con convenevole distinzione sepolta in una

edicola del Camposanto.

Il Consiglio, approvando unanime la proposta, deliberava altresì

che a cura del Municipio si iniziasse una pubblica sottoscrizione allo

scopo d'erigere un duraturo monumento al chiarissimo concittadino.

In successiva seduta

(I

5 dicembre) demandavasi ad apposita Com–

missione ogni pratica necessaria all'adempimento. di quel voto. Tale