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All'epoca della soppressione dei governatori militari il generale Bava
venne innalzato al grado di supremo comandante .dell'esercito ; que–
sto comando gli fu tolto alla caduta del ministero Gioberti ed af–
fidato ad uno straniero, al polacco Chzarnowski, non noto ai soldati,
non illustre per militari imprese.
Il generale Bava, lasciato il comando dell'esercito, fu nominato
ispettore generale; dimenticato nella seconda campagna, non assi–
stette alle infauste rotte dei piemontesi. Nel settembre 1849 era
nominato ministro di guerra e marina, ma combattuto da · molti
che s'opponevano alle riforme da lui progettate, non rimase gran
tempo in carica.
. Ai suoi doveri di ispettore, di Presidente del Congresso perma–
nente della Guerra e di Senatore del Regno si consacrò intiera–
mente.
Il 30 aprile 1854, essendo in età di 64 anni,
fu
colpito da ma–
lore, che dopo brevissima agonia lo trasse a morte.
Era alto di persona, robusto di complessione, di aperto e franco
parlare, con tutti affabilissimo, modesto e grave nei modi.
Tollerantissimo di fatiche e di stenti, valoroso nella pugna, primo
a sfidare il cimento, ultimo a ritrarsene, accorto e prudente nel com–
binar piani, ardito e risoluto nell'eseguirli.
Scrisse gloriose pagine nella storia d'Italia e nei fasti di quel–
l'esercito che egli condusse a vittorie, che illustrò col suo sapere–
e colla sua virtù.
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L'iniziativa di un durevole e solenne ricordo al generale Eusebio
Bava venne spontanea nell' esercito, non appena la triste notizia
della morte del valoroso soldato , prode anche nella sventura, fu
conosciuta dai suoi colleghi.
Auspice il ministro della guerra, generale Alfonso Della Mar–
mora, s'aperse tosto una pubblica sottoscrizione presso i Comandi
militari di Corpi e di Provincia. Militari d'ogni arma e grado,
amici e colleghi del Bava risposero generosamente all'invito, sì che
in poco meno d'un anno s'ebbe raccolta una più che sufficiente
. somma atta a concretare il meritato tributo di affettuoso omaggio
al valoroso guerriero.
Una Commissione creata dal Ministero della guerra e della quale