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MAR

1742, 23

novembre - Inv. Carlo Vincenzo.

1784, 7

gennaio - Inv. Pietro Tommaso, di Carlo

Vincenzo.

MAR

1733, 17

novembre - 1nv. il monastero.

Martin (St.)-de-la Porte

(Taratltasia)

v.

chel (St ).

Mi-

Marsaglia

(Pinerolo) .

Sec. XlII - I ProSSASCO.

1560,

3'

dicembre - Inv. Cristoforo ProSSASCO

DERICI.

FE-I

Martin (St.)-sur-la-Chambre

(Moriana).

1790, 4

maggio - 1nf. Giuseppe Francesco MARTIN;

inv.

(22

maggio) col B. p. m.

I

f.

1364 -

Termignone CANALIS.

1736, 26

marzo - Inv. i cugini: Guglielmo, Benia–

mino e Carlo Giuseppe Canalis di Cumiana, cia–

scuno p.

1/4

e col S.

1737, 30

dicembre - Inv. p.

1/4

col S. il conte L o–

dovico Canalis di Cumiana (Reinv.

8

gennaio

1748).

1754, 14

maggio - Inv. Tommaso Francesco Matui–

zio, di Lodovico. Mori senza discendenza.

Marleray

(Genevese)

v.

Piccaraisin.

Marthod

(Genevese).

M. e Cornillon.

1738, 7

settembre - Cons. del marchese Pierluigi de

LESCHERAINE de Blaucheville.

Martigny

(Faucigny)

v.

Lucinge.

Martin (St.)

(Fr. di Larringes, Chablais)

v.

Cha–

pelle (La)-Marin.

Martin (St.)

(Genevese)

v.

Barrioz.

Martin (St.)

(Sallancltes).

1699, 19

maggio - Er. in B. a Claudio Stefano de

LOCHE.

1770,

L °

giugno - Iuv. Giambattista, di Giuseppe,

col B. p. ero succo

Martin (St.)-Arc

(liforiana).

1769, 7

aprile - Manifesto per renderlo immediato.

Martin (St.)-de-Corlèan

(Aosta).

Smembrato da Gignod

V.

Gignod.

1602, 29

ottobre - Pietro Leonardo RONCAS barone

di Castellargento per

500

scudi d'oro ne fa acg.

dal marchese Adalberto PALLAVICINO dei marchesi

di Ceva.

Da lui passa a!la figlia, moglie del presidente d'ON–

CIEUX e vedova BERGERA che lo vende a Gio–

vanni Baldassarre

AYMONI~R

inv. (agosto

1696).

A lui succede, per istituzione fideicommissaria, An–

tonietta Margherita de CRÈ, moglie di Francesco

Giuseppe e madre di Giuseppe Nicola FREYDOZ

di Champorcher. L'ebbe

(1735)

col B.

16

I

8, 6

settembre - Inv. Gianfrancesco TILLIER p.

acq. dai de ST. MARTIN

(19

agosto

1617), '

Martin (St.)-de-Grave.

Il monastero di S.

Maurizio d'Agauno

(Val–

lese) con diritto di concederlo in retro–

feudo.

Sec. XIII - Il monastero lo inf. ai CHALLANT.

1727,20

dicembre - Inv.

il

monastero dopo ordinanza

camerale

(28

novembre) che stabilisce dovere i

Challant prendere l'inv. dall' abate.

, r

"

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'.'

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~~~'":.

" Martinasco

(TortoTta)

v.

Brignano.

Martiniana

(Saluzzo).

1617, 5

dicembre - Inf. Emanuele PORPORATO col C.

dopo la sua

t

s. m devoluzione.

1645, 30

ottobre - Per questa devoluzione inf. il

senatore Giambattista, di Giovanni Antonio FI–

LIPPA; inv. (7 novembre).

1655, 9

settembre - Inv. Maurizio; fratello di Giam–

battista.

1661, 14

giugno - Inv. Carlo Antonio, di Mau–

rizio.

1709. 14

marzo - 1nv. Francesco Manrizio, di Carlo

Antonio.

1737, 9

ottobre - 1nv. Carlo Giuseppe Baldassarre

FILIPPA, col C. p. mf.

1766, 31

maggio - 1nv. Giuliana Lucia, di Carlo Giu–

seppe, moglie del conte Carlo Emanuele di VA–

LESA.

Martinière (La)

(Balirrggio di Gaillard).

1731 -

Domanda d' inv. di Carlo Luigi DUCLOZ, col

S. p.

1/2.

Martino (S.)

(Asti).

1657,

Il

dicembre - 1nv. Paolo Antonio TACCONIS,

acq. dai SOLARO.

1666, 28

maggio. - Inv. Pietro Antonio DE VILLA,

che comprò parte da Giulio Cesare SOLARO.

1667 -

Approvazione di primogenitura, istituita da

Franchino PRANDI

(1639),

a favore del di lui ni–

pote Carlo Lodovico, per p. del fd.

167

I -

Acquisto dai SOLARO, di

1/4

fatto dal conte

Ces~re

ALFIERI.

1669 -

R. assenso al vasS. Giulio Cesare SOLDANO,

di venderne p.

1703 -

Approvazione di primogenitura fonda ta dai

SOLARO di Govone, sopra la giurisdizione di I

1/2

dei

48

mesi.

Martino (S.)

(Cherasco).

Cascinali di S. Martino con Rivalta, da de–

nominarsi S. Martino.

1747, 28

aprile - Inf. Simone Michele GONDOLO;

inv.

(2

dicembre) col C. p. m.

1787, 6

marzo - Inf. il medico Giambattista MICHE–

LINI; inv.

(14

marzo

1788)

col C. p. m. I f.

1797, 14

marzo - 1nv. Policarpo.

Martino (S.)

(Fossano).

Borgata con S. Bartolomeo della Motta.

1778, 13

ottobre - 1nf. l'avvocato Francesco Antonio

CELEBRINO

(=

Celebrini); inv.

(17

novembre)