n o —
— Anzi, devi dire, per tutto quel gruppo
conosciuto col nome di
Cavallo di marmo
,
sino dal 1867
rivendicato a’ suoi veri ar
tefici
(V.
Rivista Contemp. naz. itàl.
Ann.
iv ,
v o i.
l i
,
pag. 326-348, Torino 1867).
Ma osserviamo le altre medaglie.
Guarda la bella medaglia di Filippo Maria
Visconti l ’ultimo duca di Milano di questo
casato. È — OPVS PISANI PICTORIS —
M . C . C . C . C . XLV IIII. —
— È il celebre Vittore Pisanello da S. Vito
in quel di Verona, non è vero? Ma questa è
è una preziosità.
— Sicuro, e per ciò a punto il Catalogo
non ne parla.
Guarda quest’altra di Giovanna regina di
Sicilia, che è
Giovanna di Laval
, seconda
moglie di Renato d’Angiò. Osserva la fini
tezza del lavoro nella testa volta a sinistra e
nell’ornamento a mo’ di cuffia con fioroni nel
contorno. V ’è l ’epigrafe: — D IV A . IOHANNA
REGINA SICILIE ETCETERA — . Nel ro
vescio sono due colombe con collari, dai quali
pende un cordone che impedisce loro di sepa
rarsi (simbolo del matrimonio?), e in alto uno
svolazzo col motto
—
pe r
non
p e r
— .
Sotto
a questo l’anno M. CCCC. LX I, e sotto alle
colombe la scritta — FRANCISCUS . LAV-
RANA . FECIT. —