Vittorio Veneto. Durante l’esame che si è protratto
fmo al mezzogiorno, la Commissione si è spostata
per ognuna delle sagome nei punti essenziali alla
visuale del monumento sia da via Po, come da piazza
Vittorio Veneto e dalla Gran Madre di Dio.
«Il risultato di questo sopraluogo è stato la consta
tazione che i progetti meglio rispondenti sono apparsi
quelli da cui vengono lasciate più libere le visuali
tanto dalla via Po quanto dalla piazza della Gran
Madre di Dio.
«A tale esigenza è parsosu tutti bene rispondessero
i progetti Baroni e Martini-Pagano: quest'ultimo poi
iAmodo speciale anche per la perfetta distribuzione
ìi! euritmia delle parti architettoniche, che si inqua
drano armonicamente nell'ambiente.
™ «LaCommissione ha ripreso i suoi lavori nel pome
rio alle ore 15 nella sala dell'esposizione dei boz-
al Palazzo della Moda al Valentino, rilevando
la dignità e l'impegno con cui gli artisti par-
ipanti hanno risposto all'appello.
«Aperta la seduta, su invito del Presidente, la
iria si è pronunciata sull'ammissibilità di un boz-
consegnato incompleto di uno degli elementi
^chiesti dal bando di concorso e precisamente della
r
ua del Duca a grandezza di 1/3, presentata poi
ritardo e in dimensioni maggiori. La Giuria, a
maggioranza e con le dichiarazioni di cui a verbale,
ha dato parere favorevole all'ammissibilità.
« Il Presidente allora invita la Giuria a seguire la
procedura usata in occasione del concorso di 1° grado,
in forza di che ciascun giurato, con ampia motiva
zione, vota per due bozzetti al massimo colla intesa
che verranno fatti oggetto di un ulteriore definitivo
esame soltanto i bozzetti che abbiano riportato
almeno 4 voti. La votazione ha dato per risultato a
maggioranza la designazione dei due bozzetti Baroni
e Martini-Pagano.
«Il bozzetto Baroni rivela la maestriae la passione
deU'autore, artista nobile e valoroso combattente.
Tale maestria si manifesta soprattutto nella statua
del Duca schizzata nel bozzetto a 1/5 con vivacità
ed acuta intuizione deila figura del Comandante in
guerra, ma che ha perduto molto vigore nei modello
il terzo e nella testa al vero. Le dimensioni e le prò-
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creile pani, a ainerenzi oet Gozzetto pct-
dallo stesso autore nei concorso di 1° grado,
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isoddisfa la raffigurazione dei gruppi laterali ove
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In contrasto con la severità del tana.
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diversi sono stati invece i ciudizi sul valore
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essi a giudizio della maggioranza della Giuria costi
tuiscono opere d'arte veramente pregevoli e raffinate
bene inserite nella storica piazza tanto dal punto
di vista architettonico quanto da quello di ambien
tazione.
«Lodato è stato l'accorgimento con cui gli autori
hanno dato doppia fronte al monumento visibile cosi
dai due lati opposti; ma la Giuria ha ritenuto che la
statua del Duca per dimensioni ed atteggiamento
non ha raggiunto la felice proporzione e la nobile
spiritualità necessaria ad evocare la figura del Prin
cipe, così che il motivo centrale non appare ancora
risolto.
«D i fronte a queste risultanze critiche ed alla
necessità che la Città di Torino abbia un monumento
veramente dégno dell'altissimo scopo, la Giuria ha
dovuto constatare come anche tra questi due boz
zetti non sia ancora possibile indicare quello da porsi
in esecuzione definitiva. Ma, non potendo d'altra
parte non riconoscere il nobile sforzo compiuto da
tutti gli artisti partecipanti a questo secondo grado
di concorso, nel quale indubbiamente i due presi in
particolare esame eccellono per qualità intrinseche,
la Giuria propone al Comitato di invitare ad una
ulteriore suppletiva prova i concorrenti Baroni e
Martini-Pagano.
«(concorrenti potrannoapportarecosìal complesso
dei monumento quelle varianti che valgano a rimuo
vere i vari inconvenienti lamentati, fissando meglio
il ricordo e lo spirito della guerra e della vittoria e
sopratutto rievocando degnamente la figui
a
uu Con
dottiero della III Armata.
«La Giuria pertanto propone che la provasupple
tiva debba comprendere la presentazione della statua
in gesso nella grandezza definitiva e del bozzetto
d'insieme in scala non inferiore a 1/5; data di con
segna 31 ottobre 1934; all'autore del bozzetto soc
combente L. 15.000, con spese d'imballaggio e tras
porto per entrambi a carico dei Comitato.
Torino. Il 22 fkfno I9M-XHI
Alberto Calza-Bini
Antonio Marami
Edoardo Rubino
Giardino.
A. Righetti.
IL MONUMENTO A S. A. R. EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA
,
DUCA D'AOSTA