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Autorità cittadine intervenute alla cerimonie inaugurale

L'inaugurazione dell'Elettro-Tranvia

Sass i-Sope rga

L

a funicolare ideata e costruita dall’ing. Tommaso

Agudio che allacciava la frazione di Sassi con

la vetta dello storico colle di Soperga, e che

ebbe il battesimo ufficiale il 27 aprile del 1884, in

occasione della prima grande Esposizione Nazionale

di Torino, dopo cinquantanni di regolare servizio e

senza il minimo incidente e stata messa giustamente

a riposo. Negli ultimi anni essa, come sistema di

trazione non rispondeva più alle accresciute esigenze

odierne, senza contare che il suo materiale richiedeva

una sollecita e completa rinnovazione.

La Presidenza e Direzione dell’Azienda Tranvie

Municipali, a cui il Comune, scaduta la concessione

della Società, aveva affidato provvisoriamente la ge­

stione della vecchia funicolare nel giugno 1932, con

saggia ed oculata previdenza proposero alla Civica

Amministrazione di sostituire il mezzo di trazione;

e così, dopo diligenti studi, condotti con alacnta

dai Tecnici dell’Azienda, si potè in brevissimo tempo

installare un modernissimo impianto autonomo di

locomozione adatto al rapido e sicuro trasporto di

sempre più numerosi passeggeri, attratti dall'affa­

scinante spettacolo panoramico che si gode dallo sto­

rico colle e dalle Sacre gloriose memorie che con­

serva la juvaresca Basilica.

La potenzialità della linea consente ora il trasporto

di oltre seicento viaggiatori ogni ora, il quadruplo

quindi, rispetto alla vecchia funicolare.

L’armamento è del tipo ferroviario con rotaie e,

come si sa, a dentiera; lateralmente vi è la terza

rotaia, isolata, che porta dalla centralina di Sassi

la corrente necessaria per la trazione delle auto­

motrici. provviste a tale scopo di appositi pattini

di presa.

La dotazione del materiale mobile consiste in

due automotrici a quattro assi, con quattro motori

da 100 cavalli ciascuno, con riscaldamento elettrico

per l'inverno. capacita settanta persone: ciascuna

autometrice può spingere due rimorchi, costituendo

cosi un treno del peso a pieno carico di viaggiatori,

di 580 quintali; in una automotrice a due assi, con

due motori di cento cavalli ciascuno, destinata alle

corse di minor traffico, capacita 40 persone; essa

può spingere un rimorchio, con un peso totale di