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LA

V MOSTRA DELLA MODA INAUGURATA DA

S.

M. LA REGINA

Un incantavo!* o fiorito angolo M ia Mostra

Eccezion fatta per i tre giorni in cui hanno avuto

luogo le presentazioni di modelli d'alta Moda, sul

palcoscenico del Teatro si sono svolte continuamente

le presentazioni sceneggiate di modelli.

Queste presentazioni si sono svolte nelle apposite

cornici ideate da Carlo Veneziani e realizzate dallo

scenografo Otha Sforza, che hanno felicemente am­

bientato, in una ventina di quadri, le varie confezioni

da mattina, da pomeriggio, da visita, da sera e spor­

tive di numerose Case di mode e di sartorie per

abiti maschili italiane.

A queste presentazioni, cui sono stati intercalati

sobri numeri di varietà, ha sempre assistito un foltis­

simo pubblico che ha applaudito con viva simpatia

tutti i modelli presentati.

In queste stesse presentazioni hanno preso parte

l’Artigianato Italiano che ha presentato le produzioni

di numerosi suoi organizzati scelti, e la Federazione

delle Associazioni Economiche Italiane in Francia che

ha inviato a Torino un folto gruppo di modelli di

sarti italiani residenti a Parigi, ai quali si sono ag­

giunte le confezioni delle Case italiane a Parigi Vera

Borea, Riva, Schiapparelli.

Va rilevato l’apporto dato dalle seterie: Tessitura

Serica di Cantù, Terragni, Bianchi, Stucchi, Taroni di

Como, Dafmi, Verga di Milano: dalle fabbriche di

tessuti di canapa: Manifattura del Seveso, Linifìcio e

Canapifìcio Nazionale di Milano. Aziende Tessili Uni­

ficate (Sodolin) di Torino, che hanno fornito all'Ente

Nazionale della Moda i tessuti con cui sono state

realizzate gran parte delle confezioni presentate da

da Case singole e dagli Artigiani.

Giovedì 25, nel pomeriggio, si è svolta, nel Teatro

della Moda la presentazione di modelli per bambini

organizzata dal « Nido delle Lucciole » di Torino, e

alla quale hanno partecipato, con numerosi e graziosi

costumi, Case specializzate in

questo genere di confezioni.

L'Artigianato Italiano ha ot­

tenuto una magnifica affermazione

alla V Mostra Nazionale della

Moda, oltre che con la presen­

tazione dei modelli creati dai

suoi organizzati, anche con l’or­

ganica partecipazione degli altri

prodotti dell'arte artigiana rela­

tivi all'abbigliamento.

Gli artigiani d'Italia, rispon­

dendo entusiasticamente all'invito

loro rivolto dall'Ente Nazionale

per l'Artigianato e le Piccole In­

dustrie, hanno inviato alia ras­

segna della Moda la loro migliore

produzione di borsette, guanti,

scarpe, cappelli ed altri accessori

dell’abbigliamento e della teletta

femminile.

Tutti gli oggetti esposti sono stati ammirati per

l'originalità della concezione, per la precisione del*

l'esecuzione e per la loro semplice eleganza, consoni

alla tradizione e al buon gusto italiani.

Notevole anche la partecipazione delle sartorie

per uomo che hanno esposto vari abiti di ottimo

taglio, realizzati tutti con tessuti nazionali.

A cura del Museo Coloniale di Roma è stata alle­

stita alla Mostra Nazionale della Moda una esposi­

zione di prodotti tipici delle nostre colonie, utilizzati

dalla nostra industria dell'abbigliamento.

Tutte le fibre tessili erano presentate allo stato

grezzo e dopo la lavorazione. Vogliamo citare: l«

lana che, specie se mescolata con altre qualità, può

esser ottimamente impiegata per la preparazione <1

ogni articolo normale inerente all’industria laniera,

e precisamente: filato per maglierie; filo da tessera

per tessuti pesanti. Questa qualità di lana si pi

ottimamente ad ogni coloritura. Il cotone che

vantaggiosamente esser impiegato, tra l’altro,

articoli di maglieria, ottenendo una particolare i

bidezza ed un tatto finissimo. I tessuti di qi