L'INAUGURAZIONE DELL'ELETTRO-TRANVIA SASSI-SOPERGA
vinciale Fascista dei Commercianti, il Presidente dei
Sindacati Professionisti e Artisti, i componenti la
Consulta municipale, i rappresentanti dei Sindacati
deirindustria, i Fiduciari dei Gruppi rionali «Duca
d'Aosta» e «Cesare Oddone».
Tra i presenti si notavano anche i figli dell’inge
gnere Agudio, inventore, come dicemmo, del si
stema di funicolare sostituito con l’attuale tranvia.
Le autorità e gli invitati hanno quindi preso posto
nelle eleganti vetture, a chiusura automatica, come
quelle della rete urbana, ed è incominciata la salita.
Il tragitto è stato compiuto in sedici minuti. Dopo una
sosta di mezz’ora sulla vetta dell'incantevole colle è
stataeffettuata ladiscesa nel medesimospaziodi tempo.
Il servizio per il pubblicoè stato iniziatosubitodopo.
Quello normale nei giorni feriali è stato regolato
da apposito orario con dodici coppie di treni fissi,
ma ove si verifichi un'affluenza notevole di viaggia
tori, gli orari potranno essere senz’altro modificati
ed intensificati. Sarà sempre possibile effettuare treni
speciali per comitive.
É stato poi istituito un servizio cumulativo delli
tranvia adentiera con le linee urbane 17e 21 sbarrato,
che fanno capolinea a Sassi, con biglietto cumulativo
alla tariffa di lire 4,50 per andata e ritorno nei giorni
festivi (compreso il percorso sulle linee 17 o 21
sbarrato), ridotta a lire 3,50 nei giorni feriali, nei
quali sono concesse ulteriori riduzioni notevoli per
comitive, scuole, ecc.
A partire dal 1° maggio verranno rilasciati sulla
tranvia di Soperga abbonamenti speciali.
I treni ordinari, sia in salita sia in discesa,
possono
effettuare la fermata al raddoppio, che è servito da
una scalinata: all'ingresso della scala, su
apposito
avviso sono segnalati i passaggi dei treni che
possono
effettuare la fermata a richiesta dei
viaggiatori.
La nuova Sassi-Soperga, rapida, comoda,
con
fortevole ha soddisfatto in pieno i desideri
tonto
della cittadinanza, quanto dei visitatori. Essa
coopera
cosi, in misura ragguardevole, allo sviluppo turistico
di Torino ed alla maggior valorizzazione di una pit
toresca zona collinare.