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La V Mostra
della Moda
inaugurata da
S.M. la Regina
S
ua Maestà la Regina d’Italia, partecipe S. E. Jan-
nelli, in rappresentanza del Governo Fascista, ha
inaugurato solennemente colla Sua Augusta pre
senza, il 12apri le i’EsposizioneV dellaModa Nazionale.
Migliaia di persone ha atteso all'esterno del Pa
lazzo. il passaggio dell'Amatissima Sovrana, ed una
folla aristocratica di invitati si è raccolta nel salone
del Teatro dando nota altissima di eleganza e di gen
tilezza. Sulla gradinata del Palazzo, tutte le Autorità
civili e militari hanno ossequiato l’Augusta Sovrana.
Nel Gruppo cospicuo erano S. E. il Prefetto, S. E. il
Comandante il Corpo d'Armata, S. E. il Presidente
della Corte d'Appello, il Segretario Federale, il Po
destà con i Vice-Podestà, il Presidente dell’Ente
Moda comm. Vianino, Senatori, Deputati e molte
altre personalità.
Con S. E. Jannelli, era giunto da Roma il rappre
sentante della Confederazione Fascista del Commercio
on. Racheli; la Confederazione dell'industria era
rappresentata dall'on. Garbaccio; l'Artigianato dal-
l’on. Buronzo.
Tutto il patriziato torinese era partecipe al solenne
ricevimento della Sovrana: Dame di Corte e di Pa
lazzo, gentiluomini e personalità dell'aristocrazia
facevano corona alle Gerarchie.
S. M. la Regina Elenaaccompagnatada S. E. laCon
tessa Jolanda Calvi di Bergolo, ha iniziato il giro delle
gallerie fermandosi in tutti gli
1 alle vetrine,
constatando con vivo interesse e con parole di en
comio la ricchezza dell'esposizione, ed i progressi
compiuti. Cosi la visita ha proseguito dinnanzi alle
mostre dell'Ente serico, dei lanieri e cotonieri, e
dell’ltalrayon;soffermandosianche
alla geniale e preziosamostradegli
Artigiani cosi varia ed eletta di
manufatti. L'Alta Patrona della
Mostra si è soffermata ancora alle
Case di moda, e nelle gallerie in
cui sono raccolti i lavori delle
scuole professionali d'Italia. Par
ticolarmente apprezzata è stata la
mostra delle pelli e dei tessuti
coloniali; e la sapiente ed elegan
tissima mostradell'Artigianatove
neto, ferroso per i suoi merletti.
La visita segnava il successo, giu
stamente. della Mostra,acui aveva
dato vita e fortuna l'opera di
S. E. Paolo Thaon di Revel.
L'afflusso delle ditte espositrici
è stato cospicuo. Ben cento case
fabbricanti di tessuti e ben qua
ranta case di confezioni femminili,
le cui modelle portarono anche
accessori preparati da oltre cin
quanta ditte specializzate, ha
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