

Uno dei numero»! " nidi „ dittribuiti ruionalment
Ne ini*ili<*r«* esito ebbero It* MitTt,**i\f Millrcita/.io
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«{«'liberazioni* .50 aprile 1«>7ìì.
In seduta .'i dicembre IJ5<»I la Direzione tirila Ma
ternità delegò a una < !onuni"ion«* il compito «li «in
diare e riferire -ni Ira-loco «Iella l'ia Opera in altra
località, e relativa -pe-a: e la Commi-sionc con -ila
rcla/.ioue I !! luglio UMl! concludeva che potevano
Ita-lan* allo «cupo 12.000 mq. per il nuovo editi-
ciò. e che la «pesi di ipie-to sarebbe >lata di lire
60}} mila.
In -eduta 7 gennaio Io n i «i deliberò di rivolger-i al
Governo, al Comune ed alla beneficenza pulddica
invocandone il concor-o perchè potesse costruirsi
un edificio rispondente alle moderne esigenze «Iella
scienza igienica, e appagante, per ampiezza, i hi-
««>gni deiraiimeutata popolazione della città.
Nes*un aiuto >i ehhe. e sii«segui un'inerzia di 2."»
anni.
Negli anni l'MW-MJI.'J. -otto la presidenza del -e-
nature Chiroui. I Xinmini-trazione -i adoperi» in
ogni modo perchè il proldema della nuova -ede ve
ni—e risolto. tantoché in -eduta I*) novembre I *>I I
-i credette di poter comunicare che la ipie-tione del
Ira-porto della -ede era entrata ili una fa-e risolu
tiva. Oue»ta consisteva. come ehhe a riferire il suc
ceduto presidente av v . Corio. in -eduta 1«5 febbraio
I I •”>. nel trasporto «Iella Maternità -ni grande i«o*
lato «li terreno disptiuihile in regione Midinette,
ove -ari libero «orti altri I-titilli ospedalieri e cli
nici riun iti: e ciò. mediante la costruzione di appo-
-itti eililicio a spese «lei Comune, «la cedersi alla
Maternità, la «piale avrebbe a Mia volta ceduto il
<.ninnile la vecchia sede attuale e la chiesa annessa.
Ma
cito
che con lettera -imlacale settembre 191.»
-i partecipava che esscnilo sorte sostanziali «lifli-
coltà. era ne«*essario -Indiare altra soluzione imper
niata nel concetto «li lasciare la Maternità (ospe-
•lale). là ove -i trovava, con miglioramento «li lo
ttali. e ptirlare invece la Clinica nei terreni «Ielle
Midinette.
Nuova Mista nella soluzione «lei problema.
Soltanto in -eduta I aprile 1919 il Ctm-i^lm di D i
rezione
al quale il pre-idente avv. Carrara, do
po «li aver rilevata la necessità a-'idula di v«*nire
a «leci-ioni concrete, aveva sottoposto la possibilità
di ire «oluzioui diverse
approvò «piella di co*
-Iruire la nuova Maternità iu uno «lei hilti di ter
reno comunale, allora «li-punibili in prossimità del-
I Ospedale Mauriziano e rivolse domanda al Mu
nicipio «li a-segno di quel terreno.
Kd iu una memoria a stampa diretta al Simiaco.
alla C im ila ed ai Consiglieri comunali, segnalava