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1 iiiii sospetti di malatiie con*
(ariose lino a chiarimento della
diagno>i: in caso di presenza di
malattie contagiose, i bambini
vengono sempre inviati all Ospe
dale Amedeo di Savoia di I orino.
Per (pud che riguarda la tuber
colosi nel quinquennio 1933-1937
furono osservati due casi di me
ningite tubercolare (uno india
colonia di Lucentoe uno in quella
di Mongreno) i quali non presen
tavano alcun segno di tubercolosi
polmonare clinicamente rileva
bile e che furono ospedalizzati
ed un caso di tubercolosi miliare
cronica in una bambina della
prima infanzia.
Furono poi allontanate dalla
colonia di Lucent»» due bambine
le quali pur non presentando
segni clinici evidenti di tuberco
losi polmonare aperta, per sva
riati segni generali e radiologici
fecero sorgere il dubbio di un
possibile inizio di malattia tu
bercolare.
K confortante il rilievo che
questi cinque casi fi riferiscono
a ben 558 ricoverati quasi tu tti
tigli di tubercolotici e molti di
essi già conviventi con parenti
malati.
Tra le cure di irrobustimento
che costituiscono l’altro scopo
fondamentale dell’assistenza pre-
ventoriale, l'alimentazione acqui
sta un interesse del tutto parti
colare. Da un’alimentazione ab
bondante e ricca di grassi e di
proteine l'organismo dei ricove
rati in parte già infetti da tu
bercolosi attende un notevole
aiuto per combattere l’infezione
stessa. La tabella dietetica con
sigliata nel 1932 dall i Hiciale
Sanitario della Città di Torino.
Professore Saladino ('ramarossa,
costruita seguendo anche i risul
tati del Congresso di Pediatria
di Firenze nel 1931. stabiliva
per ciascun colono dai sei ai do
dici anni una media quotidiana
di 2290 calorie, ed in es>a erano
presenti il 12.50 ° „ di proteine
e il 24.7(1 ° 0 di grassi. Negli
anni successivi l’esperienza con
tinuata dimostrò che la tabella,
ottima in linea generale, poteva
forse essere alquanto variata nei
particolari, trattandosi di
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