

LA SISTEMAZIONE URBANISTICA DEL’AREA EX STADIo.'.:
'V[Vl 1935 la Città rientrava in possesso dello
Stadium Nazionale in seguito alla ricon-
'••gna anticipata da parte della Soeietà con
cessionaria e la Podesteria decideva >ubito di
provvedere alla demolizione. Questa è ora
«|iia>i completamente ultim ata.
Si è così re>a librra per nuove costruzioni
un'area di circa 94 mila metri quadrati com
presa tra i corsi Yinzaglio. Montevecchio, Ca-
>telfidardo e Peschiera costituente una parte
d«‘lla soppressa piazza d'arm i. La parte di
<|uesta non interessata dallo Stadium com
presa Ira i corsi Galileo Ferraris, Montevecchio.
\ inzaglio e Peschiera, è stata fabbricata se
condo un piano che risale al 1912 e che fu
}»oi inclu>o nel piano regolatore della Città
approvato con legge 15 gennaio 1920.
Il piano di fabbricazione per la parte già
«ostruita della piazza d'arm i stessa, era stato
oggetto nel 1906 di un primo concorso da
{•arte della Società Ingegneri ed Architetti di
1 orino, concorso che non ebbe però esito soddi-
' tacente. Detta Società approvò invece nel
1911 il progetto presentato dall'ing. Chevai-
lev, progetto questo che fu poi ado ttato di
massima come piano regolatore della zona dal
la O tta , dopo che il concorso bandito dal
Comune nel 1912 ebbe esito negativo perchè
nessuno dei progetti presentati fu ritenuto sod
disfacente.
Il progetto dell'ing. Chevalley è stato a t
tuato con qualche variante. In base ad esso
sono stati tracciati i tre corsi Duca d'Aosta.
Trento e Trieste che, partendo dal corso Galileo
Ferraris, convergono verso il piazzale Duca
d'Aosta di forma semicircolare che si innesta
sul corso Yinzaglio. Le zone intermedie ai
suddetti corsi sono tu tte costruite a villini
con giardino e con fabbricazione lim itata ad un
terzo dcH'area. In corrispondenza degli isolati
prospettanti il corso Peschiera e compresi fra
questo ed il corso Arimondi il progetto Che-
vallev è stato invece alquanto modificato ed
in luogo di palazzine circondate da giardini
pubblici sono sorte case d'abitazione a 4 o
5 piani f.t. con fabbricazione estesa ai 2/3 del
l'area. Le rimanenti zone sono costruite a pa
lazzotti coprenti circa i 2,5 dell'area destinata
a fabbricazione. Sul fronte del corso Yinzaglio
sono pure state costruite palazzine in luogo
dei due grandi edifìci pubblici che il progetto
Chevalley collocava al lati del piazzale semi-
circolare.
Il piano, attuato come si è detto, ha per
messo di conservare la visuale delle Alpi, men
tre i numerosi viali alberati e le aiuole pub*
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