

CURE INALATORIE PER BAMBINI
NELL* NUOVA SEDE DELL'UFFICIO KUNICIP1LE D’IGIENE
I liimbi cono la tprranza della Patria,
•"•pratlulto «ino feti uomini di donuni.
M
ussolono
Le cure inalatone nella loro tecnica, nei loro pro
blemi fisiopatologici, nelle loro possibilità terapeu
tiche sono state, in questi ultimi tempi, oggetto di
copiosa messe di studi e di ricerche.
fJeneralmente si ritiene che queste cure inalatone
diano risultati veramente efficaci solo nei luoghi di
produzione naturale dell'acqua sorgiva; si è però
constatato praticamente che se si può disporre di
■m'attrezzatura moderna e completa, con sorve
glianza attenta di persone competenti, anche nelle
città, negli ospedali, negli istituti privati si possono
a\ere ottimi risultati nella terapia di determinate
affezioni, in ispecie dell'apparato respiratorio.
S
t o r ia
d e l l e
in a l a z io n i
.
Le origini delle inalazioni si possono rintracciare in
epoche remotissime. Già Ippocrate e Plinio parla
mmo di fumigazioni, Galeno consigliava ai malati
<li polmoni il soggiorno in vicinanza a montagne
' ulraniche, per respirare vapori di zolfo, od in riva
al mare per inalare le parti saline dell'acqua marina
rhe frangendosi sugli scogli e sulle spiagge riem
pir io di spruzzi minutissimi tutta l'aria ambiente.
Nel Medio Evo nella medicina araba erano di uso
corrente le inalazioni di sostanze balsamiche nelle
malattie di petto (Rhazes).
Nella bibliografia antica delle Terme di Porretta
( xiv
e
xv
secolo) si leggono precise indicazioni oto-
rinolaringoiatriche di quelle acque (citate dal Bi-
lancioni). Nei secoli successivi la conoscenza e l'uso
delle inalazioni andò sempre più diffondendosi. So
prattutto poi nella seconda metà del secolo
xix
e al
principio del
xx
numerosissimi medici di ogni na
zione civile apportarono a questo problema tera
peutico notevoli contributi con le loro osservazioni
cliniche e con l'ideazione e la costruzione di appa
recchi pratici e razionali.
Tra essi sono da ricordare Richardson e Siegle e
per i suoi studi sulla terapia pneumatica il nostro
Forlanini, che si può considerare come l'antesi
gnano della aeroterapia.
C h e
c o s
'
è
la
t e r a p ia
in a l a t o r ia
.
Per
terapia inalatoria
s'intende l'introduzione nelle
vie respiratorie di sostanze medicamentose solide o
liquide finemente polverizzate, oppure di vapori o
di gas, con lo scopo di esercitare un'azione terapeu
tica sulle mucose dell'apparato respiratorio e anche
assorbimento attraverso dette mucose, di sostanze
medicamentose che inducono effetti terapeutici su
altri apparati dell'organismo.
La penetrazione dei vari medicamenti neU'albero
respiratorio ed il loro assorbimento, provoca un
insieme di azioni locali e generali dipendenti oltre
che dalle proprietà farmacologiche della sostanza
usata anche dalla sua natura fisico-chimica, dalla
t