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vapore di

Siegle,

modificato da Della Vedova

e da Lasagna (in uso a Salsomaggiore) e da

Venturi che produi ono nebbie finissime che

penetrano nelle cavità paranasali, faringee,

bronchiali.

l utti questi apparecchi sono stati preferibil­

mente sostituiti dagli apparecchi ad aria com­

pressa che permettono di ottenere nebbie

(inissime, non irritanti e più facilmente pene­

tranti. Da ricordare il sistema Bulling (inala­

zioni a getto diretto: Terme Magnaghi di Sal­

somaggiore) perfezionato da Lasagna e da

Kuata (Terme della Fratta, Forlì; Terme di

Roncegno).

A Torino ('Amministrazione Municipale fin

dal 1931 seguendo le direttive del Governo

Nazionale per la lotta contro l'adenoidismo,

intensificò e perfezionò questa forma di assi­

stenza istituendo nei locali della Scuola Ele­

mentare « F. Sclopis », via Del Carmine, 25.

un impianto per nebulizzazioni secche (salso-

bromo-iodiche) collettive.

A questo inalatorio ogni anno vengono inviati

dai medici scolastici gli scolari adenoidei, dopo

di aver subito il trattamento chirurgico per

consolidarne i benefìci avuti, o per curare le

forme lievi per le quali l'intervento chirur­

gico non è indicato.

In conseguenza dei lusinghieri risultati riscon­

trati da queste cure inalatorie il Municipio di

Torino, per consiglio del prof. Cramarossa

ufficiale sanitario della Città, nella costruzione

della nuova sede dei Servizi d'igiene e Sanità

volle con giusto criterio sviluppare maggior­

mente questo metodo di cura con attrezzatura

moderna e più grandiosa in modo da poterla

estendere ad una percentuale maggiore della

scolaresca povera della città.

NelPInalatorio recentemente costruito in via

S. Chiara, 11, come nelle Stazioni termali e

nei grandi Ospedali in cui è necessario trattare

rapidamente e contemporaneamente numerosi

pazienti, gli inalatori singoli, in numero di 10

vennero installati in serie, funzionando ad aria

compressa fornita da apposito singolo moto­

rino.

La nebulizzazione è

a secco

e si ottiene così

una suddivisione finissima del medicamento che

viene inalato profondamente ed assorbito; la

'oluzione medicamentosa può essere elettrica­

mente preriscaldata.

Con questi apparecchi è anche possibile e pra­

tica ogni applicazione di terapia inalatoria an­

che a domicilio.

01*re

a questi inalatori singoli, sono installati

ed

hanno larghissima applicazione pratica, tre

grandi inalatori da ambiente o collettivi, ap­

pesi al soffitto della sala inalatoria, sistema

Stefanini-Gradenigo. perfexionmio

, il più dif­

fuso degli apparecchi per inalazioni in am-

L‘imfc«l«torle