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piano la galleria ad archi, ora chiusa, è co­

perta da volte a crocerà, (ili -talli «lei coro

«{•ila parrocchia e la porta di ingresso alla

canonica sono stati trasportati a Torino per

figurarvi alla Mostra del (ìotico e Rinasci­

mento.

Nella regione a sud-est di Torino, i tre centri

di \illastcllonc. di \ illanuova e di \ illafranca

d'X'ti non hanno r»èsti architettonici impor­

tanti. ma hanno conservato pressoché inalte­

rato il piano primitivo. Diamo qualche cenno

'itila fondazione e Milla forma dei loro abitati.

I

illastvllonr

fu fondata a metà del set*. X I II

da Oneri che tracciò il circuito dell'abitato

chiamandolo \ illanova San Martino. A metà

del >ec. \ I\ . spopolata dalle guerre, fu esen­

tata dai tributi dovuti al Comune fondatore

che per ripopolarla si accordò con ottanta

famiglie delle valli del Chisone e di Pragelato

le (piali vi si trasferirono alla condizione che

il luogo fosse fortificato da mura munite di

porte e ponti levatoi. La difesa e la conserva­

zione della \ illanuova costavano al Comune

di ( lucri 13 fiorini d'oro al giorno; non po­

tendo più sopportare tale spesa, non compcn-

sita dai da/i c dalle gabelle dai quali erano

«tate oen ta te la famiglie ripopolatrici. alla

tiin- del '300 \ illastcllonc fu data in feudo ai

\illa. patrizi ch icroi, l/abitato attuale con-

'••r\a le vie. largii»* da l a i metri, con edifìci

di dui* o tre piani rifatti in epoche posteriori

alla fondazione. Anche l'antico castello fu ri­

latto nel sec. W I I I dal Juvarra.

I na stampa seicentesca ci mostra le forti­

ficazioni ed i terrapieni a stella che circonda­

vano I

illanova d'.isti

. opere eseguite da Fran-

ecseo I di Francia e distrutte alla fine del '600.

1 ro ti di quei terrapieni sono ancora visibili

nei dintorni dcll ahitato. La parte più antica

di questo, costruita a cavalcioni della strada

statale da Torino ad Asti e verso la biforca­

zione della strada di Chieri, è un quadrato a

scacchiera regolare al cui centro si trova una

piazzetta. In questa una casa conserva alcune

fa'fie decorative in terracotta: poco lontano

una torre quadrata, anticamente aperta sul

lato interno e costruita a cavallo di una strada

fi indica il limite del nucleo antico costruito

da<_rli Astigiani nel 1248.

!

illajranra d isti

sorge a una decina di

K.HI

. da \ illanova

su

un poggi*» a destra «Iella

statale ed ha una forma planimetrica irrego­

lar

con olitici costruiti lunjio le tre vie che

I

•al^'ono alla piazza della chiesa parrocchiale.

V ,

sono tracce di editici antichi nè di

fortificazioni. Nessuna delle vie di questi tre

•Itimi abitati, ora descritti, è porticata nè pre­

muta caratteristiche speciali.

Non lontano da Saluzzo e a pochi chilometri

da \erzuolo vi è ii paese di

Villanoretta

, mu-

V ILLA N O V A M O N D O Vl ■Porta • avanzi dell* mura m*dio«vali

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M M M M