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II. INDIVIDUAZIONE

E FORMAZIONE STORICA

La direttrice costituisce un tratto del sedime,

ancora riconoscibile planimetricamente e come am-

biente urbano, dell'antica ed importante Strada di

Pianezza biforcata, dopo la Chiesa di Lucento, nella

antica Strada di Venaria, tendente a nord.

Oltre la Chiesa di Lucento la direzione di Pia-

nezza risulta completamente annullata nella infra-

strutturazione viaria attuale. La direttrice

è

ricono-

scibile e particolarmente significativa in due tratti

ora separati dalla strada di grande scorrimento di

Corso Potenza.

A partire dalla seconda metà dell'Ottocento la

direttrice è stata sostegno di localizzazione protoin-

dustriale e di residenza « fuori cinta daziaria » traen-

do consistenza, nel suo ruolo produttivo, dalla vici-

nanza con il corso della Dora.

III. QUALIFICAZIONE E CONNESSIONI

La direttrice d. 19 è connotata

nel tratto di vatore ambientate

— da cortina continua di edilizia residenziale di

piccola volumetria, con connotazione tipologico

architettonica riconducibile agli ultimi decenni del-

l'Ottocento e ai primi decenni del Novecento, con

architetture di stile libe

rt

y e art-déco di unificante

connotazione e valore ambientale

- da spazio di relazione e da verde pubblico di

borgata extraurbana periferica di riconoscibile im-

magine urbanistica

- dalla emergenza architettonica della Chiesa di

Lucento, di valore storico-artistico ed ambientale

- da emergenze architettoniche protoindustriali, a

cortina, dell'Ottocento con trasformazioni del No-

vecento, di significato documentario e di interesse

ambientale

(cfr. relazione ambito

15/1a)

nei tratti di interesse ambientale e di significato

documentario

- dalla traccia planimetrica di un antico tracciato

extraurbano di collegamento della città col territorio

storico rurale

— da tratti di cortine di edilizia residenziale di pic-

cola volumetria e uniforme caratterizzazione, degli

inizi del Novecento, di interesse ambientale

(cfr. relazione ambito 15/1 b).

(Cfr. anche nel tratto da Corso Svizzera a Corso

Potenza relazione area fluviale F20 e nel tratto da

Corso Potenza a Via Foglizzo relazione area fluviale

F21).

Direttrice

d.20

« Via

S.

Donato

»

I. DEFINIZIONE

Direttrice radiale urbana su antica traccia ex-

traurbana

- costituita da Via S. Donato

— di

valore ambientale da

Corso Principe Od-

done a

oltre l'incrocio

con Via Carlo Tenivelli

- segnalata

di

interesse ambientale e

di signifi-

cato documentario da oltre l'incrocio

di Via Carlo

Tenivelli a Corso Alessandro Tassoni.

II. INDIVIDUAZIONE

E FORMAZIONE STORICA

La direttrice corrisponde al tracciato della antica

strada di collegamento della città con il territorio

storico di nord-ovest e con le zone rurali cerealicole

di Pianezza (e oltre), fino alla Valle di Susa.

La Strada Reale di Rivoli, tracciata ex novo nel

1711, non offuscò mai l'importanza del collegamen-

to della città con il settore in sinistra Dora, ricco di

memoria storica e di insediamenti rurali e produttivi.

La stessa pianificazione napoleonica e le realizza-

zioni della Restaurazione non sottovalutarono l'im-

portanza di questa direttrice. Ancora nel piano per lo

sviluppo della città verso ponente del 1847, nella

zona fuori Porta Susina, veniva razionalizzata la

forcella stradale di cui la diramazione a nord-ovest

era costituita dalla direttrice in esame; anche il

Pia-

no per t' ingrandimento parziate fuori di Porta Susa

[...] (Carlo Promis, R.D. 1851) non sottovalutava

l'importanza dell'innesco della strada foranea e del

borgo extraurbano relativo, pur escludendolo dalla

pianificazione programmata.

La realizzazione edilizia più pregnante si conso-

lidò negli anni Settanta dell'Ottocento a seguito del-

la approvazione definitiva del piano (1868) per lo

sviluppo della città ad occidente, oltre la barriera

ferroviaria della linea di Novara-Milano. La zona si

sviluppò a nastro, entro la Cinta Daziaria del 1853,

anche sul supporto della localizzazione di servizi

decentrati ed autonomi.

Il fenomeno di espansione della città dei primi

decenni del Novecento, sotto lo stimolo della indu-

strializzazione progrediente, favorì lo sviluppo della

direttrice in senso residenziale e terziario.

III.

QUALIFICAZIONE E CONNESSIONI

La direttrice d.20

è

connotata

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