

Fiat Lingotto, di valore storico-artistico e documen-
tario
dalle emergenze architettoniche di antiche at-
trezzature di servizio di livello urbano (Docks), di
valore documentario
— da piazza con forma tipica derivata dagli spazi
organizzati a cavallo della Cinta Daziaria del 1912,
con impianto e con servizi di significato documen-
tario
(cfr. relazione ambito 9/1).
— da cortine di edilizia residenziale e mista di uni-
ficante connotazione tipologica architettonica, di
interesse ambientale
- dal complesso della Chiesa di S. Secondo, di
valore documentario
- da una immagine persistente tipica di una strada
di settore urbano semicentrale caratterizzata da atti-
vità commerciali frammiste a residenza
(cfr. relazione ambito
3/1a,
scheda nucleo
3/4bis
e
relazione asse a.24).
Direttrice
d.15
Via S.
Secondo (tratto)»
I. DEFINIZIONE
Direttrice di sviluppo di settore urbano pianificato
— costituita da Via S. Secondo da Corso Vitto-
rio Emanuele II a Corso Germano Sommeiller
- segnalata di interesse ambientale.
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
La direttrice costituisce l'arteria principale da
nord a sud dello sviluppo edilizio ed urbanistico del
settore urbano immediatamente ad ovest della Sta-
zione di Porta Nuova e della barriera urbanistica
costituita dal sedime della ferrovia. Il primo tratto
della via è stato definito dal
Piano Fuori Porta Nuo-
va
(Carlo Promis, 1851), confermandone l'impor-
tanza come strada baricentrica del piano con la loca-
lizzazione del complesso della chiesa di S. Secondo
e dei servizi terziari commerciali. Il tratto a sud
dell'attuale Via Legnano (limite del Piano Promis)
prende consistenza morfologica con il
Piano Rego-
tatore per t' ingrandimento detta Città verso mezzodì
ponente
(1853-1868 approvazione definitiva) che ne
consolida l'importanza di direttrice di sviluppo di un
quartiere tipico della struttura commerciale redditie-
ra della città.
III. QUALIFICAZIONE E CONNESSIONI
La direttrice d.15 è connotata
— dal nucleo di edilizia residenziale e mista del
Piano Fuori Porta Nuova,
di valore storico-artistico
e ambientale
Direttrice
d.16
« Via
(tratto)
e Largo
Gian
Domenico
Cassini
-
Vicolo
Crocetta
-
Corso
Alcide De Gasperi
(tratto) -
Corso
Orbassano »
I. DEFINIZIONE
Direttrice radiale urbana ed extraurbana
- costituita da Via Cassini (tratto), Largo Cas-
sini, Vicolo Crocetta, Corso De Gasperi, Corso
Orbassano fino al confine comunale
di valore ambientale in Via Cassini, da Cor-
so Luigi Einaudi a Largo Cassini, e Vicolo Crocetta
- di interesse ambientale e di significato do-
cumentario in Corso De Gasperi, da Vicolo Crocetta
a Largo Orbassano, e Corso Orbassano fino al confi-
ne comunale.
N.B. La direttrice prosegue tuttora come colle-
gamento territoriale sud fino ad Orbassano (e oltre).
II. INDIVIDUAZIONE
E FORMAZIONE STORICA
La direttrice corrisponde alla antica Strada di
Orbassano-Pinerolo, una delle più importanti vie di
collegamento di Torino con il Piemonte sud-occi-
dentale, e con la Francia tramite le valli valdesi.
La direttrice inizia attualmente in vicinanza della
Chiesa della Crocetta in quanto l'antico tracciato
radiale precedente che giungeva fino alla Porta Nuo-
va, è stato completamente annullato entro le griglie
ortogonali del
Piano Fuori Porta Nuova
(Carlo
Promis, I851), della Piazza d'Armi (1847-1872) e
del
Piano Regotatore per t'ingrandimento detla Cit-
tà verso mezzodì-ponente
(Giuseppe Bollati, 1853-
1868 approvazione definitiva).
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