

cato come «La Bellezia».
Il
territorio venne acquisi-
to dal Comune di Torino a seguito della previsione
dell'area verde del Gerbido nella Variante al
Piano
Unico Regotatore e d'Amptiamento
del 1908, decre-
tata nel 1920.
II.
INDIVIDUAZIONE
La perimetrazione dell'area, come sopra descrit-
ta, corrisponde a una zona al di là della quale il
paesaggio agrario non è più riconoscibile a causa
delle trasformazioni del territorio urbanizzato.
III.2.
Elementi edilizi
La classe tipologica produttiva residenziale ca-
ratterizzante l'area
è
il cascinale a corta chiusa e
staccato da questo il fabbricato civile, individua-
to da un'alta torre neogotica di riplasmazione otto-
centesca, oggi amputato delle maniche a Sud-Est. Il
complesso è racchiuso in un'unica recinzione ret-
tangolare, il cui ingresso è connotato da una secolare
« allea » .
Il
complesso è attraversato dal confine tra i
Comuni di Torino e Grugliasco.
IV. CONNESSIONI
L'area si pone in connessione con i territori agri-
coli finitimi del Comune di Grugliasco, per ragioni
tanto percettive che storiche, mentre appare segrega-
to, a causa della diversa destinazione delle aree fini-
time (cimitero, scalo ferroviario) dal sistema
dei reliquati del paesaggio agrario del Comune
di Torino.
Area a strutturazione agricola della « Cascina
Balbo »
I. DEFINIZIONE
Area agricola da sottoporre a speciali norme ai
fini della tutela dell'ambiente
costituita
da campi e prati irrigui adiacenti al recinto della
cascina, tra questa e i terrazzamenti di sponda sini-
stra del Sangone, (comprende l'area della cascina)
— delimitata
a Nord da Strada del Castello di Mirafiori e dai
confini meridionali delle proprietà urbanizzate al-
l'incrocio con Corso Unione Sovietica, a Est dal
complesso della Parrocchia di Mirafiori, a Sud dal-
l'area fluviale (in corso di sistemazione) del Sango-
ne (individuata altimetricamente dai terrazzamenti),
a Ovest da Corso Unione Sovietica
— connotata prevalentemente
dalle ampie zone piane a campi e prati irrigui,
dal complesso recintato della cascina, che mantiene
l'assetto settecentesco — la cui immagine ha tuttora
carattere ambientale di paesaggio agrario ancora
funzionale.
III. QUALIFICAZIONE
III.1. Elementi urbanistici
L'area agricola, attrezzata da un'efficiente cana-
lizzazione irrigua, si evidenzia già chiaramente nella
cartografi a settecentesca,
Carta topografica detta
Caccia, [ 1762],
e ottocentesca
PLAN GEOMETRI-
Q UE I de la Commune de /
TURIN
[ ... ] ,
I805, e
Catasto RABBINI,
I866, ed appare del tutto con-
forme ai confini sopra enunciati; unico tracciato che
non trova riscontro nell'assetto attuale sono i filari
che, secondo la carta napoleonica, l'avrebbero at-
traversata.
III.2.
Etementi architettonici
L'area è caratterizzata a Nord dall'insediamento
della cascina Balbo, anch'essa rimasta inalterata dal
periodo tardo settecentesco. Sono di scarsa inciden-
za paesistica le palazzine inizio secolo verso Corso
Unione Sovietica; la veduta sulla bella manica edili-
zia barocca della Parrocchiale di Mirafiori e dell'an-
nesso convento è perduta a causa delle nuove co-
struzioni interposte.
IV. CONNESSIONI
L'area ha elementi di connessione con la zona
fluviale contigua, in corso di sistemazione a verde
pubblico, rispetto alla quale costituisce un importan-
te elemento di qualificazione culturale, documen-
tando con fedeltà una porzione di antico paesaggio
agrario organizzato.
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