

1
Tav.
62
(2.4.)
2
Tav.
62
(2.4.)
3
Tav.
63
(2.4.)
4*
Tav.
64/63/
71/72
(2.3.2.)
SCHEDE
n. 20
C.R.
LA BELLEZIA
Via Basile (Cimitero Torino Sud)
Cascina di pianura.
Edificio civile e rurale con tone. di valore documentario e ambientale, significativo esempio di cascine di pianura,
inserita ora in area verde ed in uso agricolo.
Si hanno notizie dell'acquisto della cascina, nel 1632, da parte di G. Francesco Bellezia, sindaco di Torino. La
costruzione della villa si deve invece al nuovo proprietario. La cappella ed un rustico furono distrutti da un incendio nel
1825 e in seguito venne edificata una tone dal lato delle scuderie, apportate migliorie interne, ed edificato il loggiato del
civile. La decorazione cromatica, la merlatura della tone e le finte finestre gotiche furono eseguite successivamente
verso la fine dell'Ottocento. Parte dei fabbricati rustici e dell'aia, è stata tagliata dalla costruzione del recente scalo
FF. SS.
A.
GROSSI,
1790;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...],
1805;
[Catasto RABBINI],
1866; E.
GRIBAUDI Rossi,
1970, p. 65;
C.
RONCHETTA,
1980.
C.R.
IL TARINO
Cimitero Sud di Torino
Cappella, già appartenente a cascina di pianura.
Cappella di cascina di pianura, di valore storico-artistico.
La cappella
è
quanto resta della cascina ., il Tarino •.. edificio rurale, già presente alla fine del Settecento, di proprietà del
conte Solero, con importante civile, demolito per la costruzione del cimitero Sud.
A.
GRossI,
1
790;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...],
1805;
[Catasto RABBINI],
1866; E. GRISAUD1
Rossi,
1970.
C.R.
TRE TETTI NIGRA
Strada del Portone
Cascina di pianura.
Segnalazione di reliquato dì edificio rurale di significato documentario, ora inserita in area verde ed in uso agricolo-resi-
denziale.
L'edificio è già presente nell'ultimo quarto del Settecento.
A.
GRossI,
1790;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...],
1805;
[Catasto RABBINI],
1866.
Ex-L.
108911939
C.R.
FIAT MIRAFIORI
Corso Giovanni Agnelli 200
Palazzina per uffici, capannoni industriali, pista di prova e recinzioni.
Complesso industriale, significativo esempio di architettura funzionalista di gusto in stile Novecento, con elementi e
parti di valore documentario. Elementi caratterizzanti sono in particolare la palazzina, la pista di prova e la recinzione.
Realizzato su progetto di Vittorio Bonadè Bottino e dell'Ufficio Tecnico
FIAT
tra 1935 e 1939.
L.
RE,
in
AA.VV.
Torino
città
viva [...],
1980,
p.
321-322.
CASTELLO DEL DROSSO
Strada del Drosso
Castello.
Castello d'origine medievale,
e
pertinenze (cappella, parco e complesso rurale) di valore storico-artistico: eccezionale
esempio di antica struttura insediativa di pianura. di complessa stratificazione.
Complesso del castello del Drosso e del suo intorno rurale di cui si ha notizia fin dal 1100. Feudo dei monaci di
Staffarda, poi dei vescovi di Torino, nel 1334 passò ai Gorzani, poi ai Vagnone; si susseguirono numerose le famiglie
proprietarie. alla fine del XVI sec. divenne proprietà dei Gromis, che lo posseggono a tutt'oggi. Il castello, abitato fino a
pochi anni orsono, ha subìto alcune trasformazioni importanti nel Settecento e nella prima metà dell'Ottocento.
L'assetto del parco risale alle sistemazioni ottocentesche. La cappella. di gusto alfieriano. risale agli interventi settecen-
teschi.
A.
GRossI,
1790;
PLAN GEOMÉTRIQUE [...],
1805;
[Catasto RABBINI].
1866;
E.
GRISAUDI
Rossi,
1975; C.
RONCHETTA,
1980;
L.R.
5
Tav.
77
(2.4.)
667