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Atto ufficiale della solenne

Inaugurazlene

DEL MONUMENTO

A FERDINANDO DI SAVOlA

Duca di Genova.

L'anno 1877, del Regno d'Italia

il

decimosettimo, addì

IO

giugno, nel po–

meriggio, sulla Piazza Solferino di questa città;

S. A. R. Ferdinando di Savoia, Duca di Genova, Principe desideratissimo,

fido consigliere al trono, valoroso ed intrepido soldato sui campi di Lombardia

nella prima guerra dell'italiana indipendenza bandita dal magnanimo genitore

Re Carlo Alberto, Comandante supremo delle artiglierie piemontesi, lasciava

morendo, addì

IO

febbraio 185

S,

vasto retaggio di affetto, di riconoscenza e

di ammirazione nella reggia e nel popolo subalpino.

S. M. il Re Vittorio Emanuele II volendo dare un pubblico attestato della

viva sua affezione per l'augusto fratello, facendosi interprete dei sentimenti

unanimi dcI suo popolo, ordinava che a perpetuare la memoria del compianto

germano, venisse eretto degno monumento equestre rappresentante uno dei

fatti più gloriosi che ne illustrarono la splendida vita militare, e commetteva

il nobile mandato al valente scultore comm. Alfonso Balzico.

A compimento del magnanimo proposito avendo destinato alla città di To–

rino l'imperituro ricordo di gloria decretato al valoroso campione della patria

libertà,

il

Comunale consiglio, interprete fedele dell'intiera cittadinanza, acco–

glieva con riverenza e colla maggiore gratitudine il prezioso dono dell'amato

Sovrano, ed in omaggio al di Lui desiderio, assegnava a sede del monumento

il centro della piazza Solferino, presso il Regio Arsenale.

Condotto a termine dall'egregio artista il bozzetto ardito dell'opera, veniva

dal rinomato stabilimento Papi di Firenze effettuata la fusione nel 1869 del

gruppo principale di un sol getto, e poscia dei bassorilievi e delle parti or–

namentali.

Provvedutosi dal Municipio all'erezione del piedestallo ed al trasporto del

gruppo colossale da Firenze a Torino, con encomio effettuato dalla Compagnia

ferrovieri dcI Genio a mezzo delle locomotive stradali; venne stabilito, ricor- ·

rendo le feste anniversarie del nazionale riscatto, d'inaugurare solennemente

nel giorno d'oggi il grandioso monumento, essendo la festa onorata 'dall'au–

gusta presenza di S. M. il Re, e delle LL. AA. RR. il Principe e la Princi–

pessa di Piemonte e il Principe di Napoli loro figlio, il Principe Amedeo, la

Principessa Elisabetta di Sassonia vedova del compianto Duca, il Principe

Tommaso ed il Principe Eugenio di Carignano, ed alla quale sono inoltre in–

tervenute le LL. EE. i cavalieri dell'Ordine Supremo della SS. Annunziata, i

Rappresentanti del Senato, della Camera dei Deputati, del Consiglio dei Mi–

nistri e del Gran Magistero dell'Ordine Mauri ziano e della Corona d'Italia; le

Corti di S. M.

il

Re e dei Reali Principi, nonchè quella del Principe Ferdi–

nando di cui si onora la memoria, le Rappresentanze officiali, politiche, mili-