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1 -

famiglia,

la

perdita di parecchi fidatissimi amici, le speranze patrie

sempre più deluse, logorarono presto

la

vita al ven eto Dittatore,

che immatura si spense il

22

settembre

18.'17.

Le sue spoglie rimasero per ben due lustri nella tomba del suo

amico Ary Schoèffer in Parigi; e poi che la Vene zia fu dell'Italia,

nel 1868, a spese del Governo furono restituite alla sua città na–

tale in un a quelle della moglie sua e della figlia diletta.

I!

22

marzo di quell'anno giungevano quelle preziose reliqui e

in Venezia, solennemente scortate e rice vut e dalle rappresentanze

civili e militari di tutto il Regno e con mesta ed imponent e ce-

rimonia tumulate nella basilica di San Marco.

'

Il sarcofago è a sinistra entrando sotto l'atrio.

Sovra un basamento di marmo nero dove sono le ceneri della

moglie e della figlia è

la

cassa in porfido che racchiude le ossa

del grande cittadino, sorretta da quattro leoni in bronzo. La mo –

desta e ad un tempo eloquente iscrizione:

A Daniele Manin,

sor–

montata da una stella d'oro, l'addita a' frequenti visitatori del

tempio.

** *

A questo italiano di fort e tempra, ch e entrato risolutamente nel

partito dell'indipendenza, sostenne con coraggio e con costanza di

proposito la bandiera che aveva inalberata, che difese il principio

nazionale così nella patria, come nelle angustie dell'esilio, ben do–

vevasi un solenne ricordo; e l'intenzione unanimemente condi visa

tra gli ammiratori ed amici del grande cittadino 'tro vò subito chi

s'assunse il generoso còmpito di effettuarla.

Pochi giorn i dopo, infatti, che

la

dolorosa notizia della morte

di Manin giunse in Torino, si pubblicò il seguente invito :

Torino,

27

settembre 1857.

II

desiderio dimostrato da molti, che

rendasi

alla memoria di DAx lELE

MANINanco in T orino una testimonianza d'onore e d'affetto, c i muove ad in–

vitare tutti coloro, i quali col gono volon tieri ogni occas ione di significare

la

concordia degli animi in quanto concerne le cose patrie, che vogliano deporre

la loro offerta presso l'ufficio di que' giornali che gradiranno stampare que ste

parole, accìocch è, raccolte le somme,

il

Consiglio stesso degli offerenti abbia

a deliberare intorno al mo do più opportuno di usarne,

TOMMASEO - CARLO MEZZACAPO - SEB. T ECCHIO.