VlS
- 279-
VIV
15°7, 30
marzo - lnv. i figli di Giovanni
il
rosso.
1521, 2
luglio - lnv. per la morte di Giacomo.
1525, 24
novembre - lnv. per la morte di Matteo.
1528, 3
febbr~io
- lnv. Lorenzo, Matteo e Paolo, di
Filiberto.
1546, 12
maggio - lnv. Lorenzo e Matteo per la
morte del fratello Carlo.
1555, 7
aprile - lnv. Giambattista, di Giacomo, di
Battista p.
1/4.
1558,
19
dicembre - lnv. Alessandro, di Guglielmo.
1559, 12
gennaio - lnv. Lorenzo.
1582,
i
5
maggio - lnv. conte Lorenzo.
1637, 28
giugno - lnv. conte Luigi BIRAGO erede dei
suddetti . signori.
1660, 19
gennaio - Reinvestito.
1667, 29
luglio - lnv. Carlo Emanuele j reinv.
(1670,
21
e
28
giugno j
1681, 8
marzo).
175 1 -
lnv. il conte Enrico Secondo
(Loren~o)j
reinv.
(4 gennaio
179 1).
Visone
(Acqui).
Sec. XVI - DELLA CORBA.
1635, 13
giugno - Acquisto di Luigi CENTURIONE da
don Raimondo CARDONA. lnv.
(29
novembre
1652)
col C. p. mr.
1737, 26
novembre - lnv. Giambattista, di Carlo, chia–
mato per primogenitura
(15
agosto
1755)
del mar–
chese Giambattista.
1786, 14
gennaio - lnv.
il
principe G. B., di G. B.
j
reinv.
(22
luglio
1797)
col C. p. mf.
Vistrorio
(Ivrta)
v.
Valle
di
Chy.
Vitale (S.)
(Fossano).
Borgata di S. Antonio del Baliggio, da "de–
nominarsi S. V.
175
I,
14
settembre - Inf. Luigi Antonio VITALE,
dei sigg. del M. di Ceva e de' cons. di Genolaj
inv.
(25
settembre
1751)
col C. p. m.
1
f.
1771,
IO settembre - lnv. Carlo Francesco Saverio,
di Luigi Antonio.
1797, 2
maggio - lnv. Vittorio Federico, di Carlo
Francesco.
Vito (S.)
(Torino)
v.
Valle (La).
Vitore (S.)
(Nizza).
Tenimel1to del Ray, da dirsi S. V.
1782, 17
maggio - Inf. Giovanni Andrea AUDAj inv.
(28
agosto) col C. p. m.
1
f.
Vittore (S.)
(Tortona)
v.
Momperone.
Vittoria (S.)
(Alba).
Della mensa
d'Asti.
1730, 3
agosto - lnv. dalla mensa vescovile di Asti
il
gran cancelliere Carlo Luigi CAISSOTTI, col S.
1780, 19
maggio - lnv. dal vescovo, Casimiro, di
Carlo Luigi.
17
84, 3 luglio - Per atto r.o Cavalli,
il
vescovo cede
il
fd. al R. Patrimonio, col beneplacito della Santa
Sede. La cessione
è
approvata con RR. Patenti
(27
luglio
1784)
interinate in Camera (II settem–
bre
1789).
1790, 17
maggio - Inv. Casimiro, col S.
1743 -
Devoluzione per la morte del conte Carlo
Giuseppe ROMAGNANO senza lasciare maschi j p.
inf. al conte Carlo Luigi CAISSOTl'I.
Viù
(Torino)
(".
1350,
IO marzo' Inv. di
3
punti a Giacomo PRO–
VANA.
1368,
5
gennaio - Inv. a Leonello e Giovannello figli
di Giacomo.
1465, 3
aprile - Investito
1/4
a Guglielmo ARCORE
(=
ARCATORE).
1634, 6
maggio - Er. in C. (interinazione
17
dicem–
bre
1635)
al conte Ottavio Provana che transige
(atto
15
aprile
1637)
colla ·comunità per le
terzt
vendite.
Egli avea acquistate porzioni del Cd. dai
fratelli Arcori: Tomaso, Francesco, Giangiorgio,
Guglielmo ed Ambrogio.
1647, 2
aprile - Sentenza camerale che, revocata la
riduzione delle porzioni del [d. di Francesco Pro–
vana, mantiene la di lui vedova, Margberita Val–
perga, nel possesso di
3/4.
1662, 15
luglio - Inv. di
3/4
a Francesco Maria
DELLA ROVERE, conte di Bestagno che le avea
comprate
(23
agosto
1661)
con sovrano assenso
(23
febbraio) regolarmente interinato
(23
mag–
gio
166 2).
1674, 28
luglio - lnv. il conte Girolamo," di Fran–
cesco Maria Della Rovere,
il
quale poscia (tran–
sazione
23
settembre
1675)
retrocede le sue por–
zioni al conte Francesco Provana, inv.
(5
novem–
bre
1700).
1718, 8
gennaio - Inv.
il
conte Giuseppe Maria Ca–
simiro Provana di Frossascoj reinv. (II luglio
1733)
col S. p. m. e p.
35/36.
1772,
3 febbraio - Inv. Andrea Filiberto, di Giuseppe
Maria Casimiro.
Titolario - Il conte Cesare VEROLFO col S.
Viuz-en-Sallaz
(Faucigny)
v.
Bogève.
Viverone
(Biella).
1614, 27
ottobre - Inf. Giovanni Aurelio ARBORIO
GATTINARA j inv.
(9
marzo
1615)
col C. p. ero
succo
1673, 17
giugno - Inv. Eleonora Maria, di Carlo
Luigi, di Giovanni Aurelioj rein.
(23
giugno
1676).
Viveto
(Moncalieri)
V.
Torre
di
Pallera.
Vivier
(Savoia)
v.
Donjon.
Vivier
(Genevm).
Casaforte.
(I)
Si
pagavano
al conte Provana L.
%400
di affrancamento;
come da transazione 14 aprile x617
T,o
Matolda e ratificazione 13
maggio 1713
T,O
Schiarì, AI conte Verolfo L.
12,1
per la sua tri·
gesima sesta parte degli antichi 70 ducatoni e 50 sacca di avena.