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BOY

Boyon

(Nina).

Ceduto alla Francia nel

1760.

Unito con Les Ferres (Desferres)

Signoria dei LASCARIS, LAUGIER, DRAGO (er. in

B. 1633) DEL POZZO BUSCHETTI, EMBRUN, RI–

BOTTI (1609), ESCOFFIER (1715), DEL POZZO GRI–

MALDI.

1734,

9

ottobre - Marcantonio DRAGO inv. col B.

per ero e succo ed ai suoi fratelli: Giambattista

e Pietro col S. per ero e succo

1738,7 giugno - Giambattista RUFI'INO DEL POZZO

GRIMALDI, cavaliere di Malta, depone la croce

ed

è

inv. come successore al di lui padre conte

Alessandro

(t

25 febbraio 1737)·

1734,29 dicembre - Cons. delloavvocato Annibale di

Onorato LEOTARDI erede degli Escoffier, credi

dei Ribatti.

1750, 6 marzo - Inv. di Giovanni Antonio L eotardi

Ribatti, unigenito di Annibale, col S. per ero e succo

1752, 16 ottobre -

Il

conte Giambattista RuCfino

Del Pozzo vende (R. assenso 16 settembre) al

. senatore Giambattis ta Romualdo RANDONE, inve–

stito (17 aprile 1754) col B. per ero e succo

1774 -

R.

Provvisione per autorizzare l'avvocato NIZ–

ZATI a portare

il

titolo di B. di Boyon, in Pro–

venza.

Bozel

(Tarantasia).

Fd. della Mensa di Tarantasia

Subinfd. ai DE SE'l'HENEV,

Du

VERGER e CARRON.

1771, 23 dicembre - Manifesto

d'immediatizzaz;otlt.

Bozzole

(Casale).

1

DEL CARRETTO.

1615 - Riduzione ai BIANDRATE ALDOBRANDINI.

Inf. ai FORESTO, DALLA VALLE.

1666 - NATTA.

1706 -

A

RDIZZONI.

Bozzolo

(Mondo'/lì).

Con Senestrara e Cornetto .

1749, 25 novembre - Inf. all' avv. Felice ROSTAGNO,

inv. (5 agosto 1752) col

B.

per maschi.

1791, 7 maggio - Inv.

il

barone Carlo, di Felice.

Bra

(Alba).

Sec. Xl -

r

DE BRAIOA.

Sec. XIII - BOVERIO.

Sec. XIV - PACOLLO.

1442 - BORROMEO.

1444, 1513 - ROERO.

1626 - Maurizio Amedeo di SAVOIA col C.

1706 - ISNARDI di Caraglio, disinfeudati ( 1708).

1710 - Appannaggio di

Madama Reale

Giovanna

Battista di SAVOIA

EMOURS vedova duchessa di

SAVOfA.

1760 - Appannaggio di Benedetto Mourizio di SA–

VOIA, duca di Chablais.

35 -

BRA

Braide

(Le)

(MOIIdOflì)

v.

Cristina

(S).

Bramans

(lIforiana).

Fd. composto di B. ed Extravache .

Mensa di

lIforiana,'

subinfd. ai DE F:RVAN, DE EVS–

SEL de la Chnmbre, DE BRASCORENS.

1769, 7 aprile - Manifesto per

l'

;mmedializza.iollt.

Brandizzo

(Torino).

Sec. XV - DAL Pozzo, FANTINI.

1635, 27 settembre - Inf. a Giuseppe e fratelli A–

RELLl.

1663, 18 aprile -

R.

assenso nl nrdli di • dazione

in

I

agamcnto • verso il conte Carlo F'rnncesco

NICOLIS, inv. (28 settembre) col C. per m.

1691, 7 aprile - Inv. al co. nrlo Filiberto Nicolis.

J

723,

2

oltobre - Declaraloria camerale che il feudo

non

è

compreso nella genernle riunione.

1733, 18 luglio - Inv. il conte Bonaventura Ignazio

primogenito di Gabriele Lodovi co

(t

4 febb.

J

730).

1779, Il gennaio - Inv. il conte Ignazio

BOLl:1.ven

turn, unigenito di Bonaventura.

Brandizzo

(Voghera).

Cascinale, unito a Can Levré

1763, IO dicembre - Esposti in vendita, come feudi.

Branzola

(Fr. di

Villanova Mo//dovì).

1780, 14 aprile - Inf. del tenimento di B. al prefello

Giambattista BARBERtS, inv.

(5

dicembre) col C.

per m.

I

f.

1790, 22 novembre - Inv. il conte avv. Andrea, pri–

mogenito di Giambattista.

Brarola

(Vercelli).

Podere rurale .

1744, 22 giugno - Inf. Pietro Francesco CHINO, pa–

trizio di Casale, inv. (24 luglio) col

B.

per m.

1771, 27 settembre - R. assenso al canonico Pietro

Francesco Chino di vendere (alto 24 settem–

bre 1767) e Giuseppe PERNIGOTTI capitano nel

battaglione di Tortona, inv. (17 agosto 1773) col

B. per m.

Brassicarda

(Fr. di

Villanova

r!

Astl).

1734, 13 settembre - Inf. a Gianfrancesco lJOSSAV INO,

inv. (23 ottobre) col C. per mf.

1738, 14 gennaio - Inv. Giovanna Margherita, pri–

mogenita di Gianfrancesco Possavino, moglie del

barone BERGERA. La di lei tiglia Beatrice sposò

il

marchese Gozzani.

1763, 30 agosto - Sentenza camerale che, a prefe–

renza della suddetta marchesa Gozzani, chiama

al feudo Francesco Eusebio AVOGADRO, tiglio di

Isabella Possavino, sorella secondogenita di Gio–

vanna Margherita, e moglie Avogadro.

1765, 13 settembre - Inv. il conte Francesco Eusebio

Avogadro della Motta.

1771, 24 maggio - R. assenso alla vendita (atto 13 ot–

tobre 1773) fatta dal conte Avogadro della Motta