Parte posteriore:
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2*
DACVESTO . ME . . . . . . ,
CONFIDO
3*
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FLE . DE......
4*
........... IOLE (?) MAM VOVS . DONO ,
Nel fianco sinistro :
po te s ta s
;
e nel destro,
che non ha la formella di smalto, è una la-
stretta di rame con dipinto a chiaroscuro,
lavoro posteriore e forse del secolo XVII.
Il Cofanetto è di pianta rettangolare (0m,17,
e 0m,12) e alto 0m,115; fu messo alla Mostra
di Milano (1874), ed illustrato dal collega
prof. Biscarra nell
'Arte in Italia.
Al N. 17 eccoti un’altra « Pittura a freddo
su cristallo di monte (fine del secolo X V I)»,
e tu sai bene che cosa si nasconda sotto il
velame di questa indicazione strampalata. Io
ti dirò, soltanto, che vi è rappresentata la
visita dei Magi, e che ne’ quattro triangoli
sono quattro Profeti.
Guarda (N . 19) questo bel quadretto di
« Smalto di
Limoges
(fine del secolo XV I) »,
che, viceversa, è del principio del secolo XVII,
e te lo proverò.
Rappresenta tre santi: Gavino a cavallo nel
mezzo, e Proto e Gianuario da’ lati, protet
tori della Chiesa di Sassari.
Ha la scritta di dedica : —
Ill.moet Rev.m°
D. D. Gavino Manca Cedrelles
Archie.poTurritano ac Sardiniae Corsicaeque Pri
mati
(Antonius Manca)
et Zonza ex fratre
— 153 —