ed uno scudicciuolo, giiarnimenti di una bella
e ricca cintura composta di 24 piastrette di
ferro, con fibbia a contorno mistillineo, vaga
mente ageminate in argento. Di terra cotta,
v’ è un orcio ansato di colór naturale, e di
vetro, un piattellino listato a vari colori.
Le vetrine che seguono,
L, M, N, 0,
sono
piene zeppe di altri svariatissimi oggetti di
uso militare e civile delle orde che invasero
Testona e che vi tennero lunga stanza. De
scrivere ad uno ad uno tutti questi cimelj sa
rebbe cosa lunghissima e difficile, e trovo più
comodo per me lasciarne il còmpito al com
mendatore Calandra che fa, perchè le sa fare,
queste cose benissimo. Perciò non ti addito
che i braccialetti (
arm illae
) di ferro e di
bronzo, che hanno una forma affatto diversa
da quelli romani, etruschi e italici ; una bella
fibbia di ferro con vetri di colore incastonati,
e altre di bronzo con cinque pallottoline
poste in semicerchio ; unguentarj cilindrici di
bronzo e di farro con avanzo di unguento;
pettini di osso
;
forbici di quelle con molla a
calcagno,
e battifuoco o
focili
della stessa
forma di quelli che si usavano, non è gran
tempo, anche tra noi. Non continuo più oltre
ad enumerarti le anticaglie testonesi perchè
non la finirei tanto presto, e scambio di di
lettarti forse ti annoierei.
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