

VIE E PIAZZE HEDIOEVAU PIEMONTESI
I
e strade degli abitati medioevali sono state
^ comunemente descritte come viuzze tor
tuose. strette, oscure ed affiancate da edifici
allineati in modo irregolare; molti interpre
tando tale descrizione come spregiativa o un
po' romantica, si sono formati di esse un'idea
rhe non corrisponde alla realtà. Anche la via
maestra del Borgo Medioevale di Torino, così
ricca in breve spazio, sapientemente utiliz
zato per scopi dimostrativi, di angoli pitto
reschi ricostruiti però con un'eccessiva ricerea
dell efletto. non può essere paragonata alle
>trade che esistono ancora in numerose località
del Piemonte perchè in nessuna di queste si
riscontra quella sovrapposizione dei tetti spor
genti che oscurano la via. nè si hanno porti
cati discontinui ed interrotti e visuali così
spezzate. Lo confermano alcune illustrazioni,
presentate su questa Rivista, degli aspetti
chiari e ridenti delle strade medioevali di
Caramagna. Frossasco, Villafranca Sabauda,
assai poco alterate dalle esigenze della vita
attuale. Ha contribuito a confermare un ’errata
opinione delle strade antiche l'esistenza di
quelle che. senza mutare il loro tracciato, subi
rono tali trasformazioni nei fabbricati, ta l
volta semplicemente sopraelevati, tal altra
interamente rifatti a numerosi piani, da por
tare una notevole alterazione al primitivo
rapporto fra l'altezza delle case e la larghezza
della strada.
Nelle terre piemontesi, dove le antiche abita
zioni di due o tre piani sono alte dai sette ai
dodici metri e prospettano su strade che hanno
una larghezza dai quattro ai nove, tale rap
porto si aggira mediamente attorno ad 1.5 e
non è certo tale da generare l'impressione che
le vie siano strette ed oscure. Anche l'anda
mento di queste è generalmente rettilineo in
pianura e modestamente curvilineo nelle zone
collinari dove. anzi, un andamento più spez
zato o tortuoso avrebbe giovato a diminuire
quelle forti pendenze, così caratteristiche ed
incomode, di certe strade medioevali di Avi-
gliana. Rivoli, Pinerolo.
£ interessante constatare l'evoluzione avve-
s
Chiari: Piatta dalla Cattadrala • Il laith tw e a II fianco dalla Collegiata di Santa Maria dalla Scala