

tana. Qui ha inizio una vita «li scenate e
ili incubi, provocati dal marito il «|uale
evidentemente è un pazzo o un anormale.
Oueste supposizioni >ono contorniate da
un nn'dieo che. accorso a visitarlo, rico
nosce in lui l’autore di un famoso delitto
rimasto impunito. Terrore della moglie, e
pericolo ili morte corso da lei in
1111
tenta
tivo ili strangolamento. Senonchè poi la
donna, ritrovati «li spiriti.cerca di rifarsi
presentandosi allo sposo come un'abilis
sima delinquente. Lei «li ha preparato —
così, jk t tenersi
111
esercizio — una tazza
di caffè avvelenato. Spavento ilell'uonio
e morte del medesimo p;T crisi cardiaca.
Non mancano nel lilm scene
111
c ip
l'atmo
sfera ili paura, d'incutxt è destiamente
ottenuta. Ma il lavoro è interamente com
promesso daU'inverosimiglianza della
situazione iniziale, l’rotagonisti sono:
B. Rathlxme e Ann Harding.
/.'uomo che visse due volte
di H. Locli-
mann, è un altro tilm americano in cui
avvengono fatti strabilianti. I n celebre
medico, «lopo studi e ricerche, ha trovato
il sistema jx-r cambiare il carattere dei
delinquenti. Si tratta ili un intervento
chirurgico al cervello che trasforma il
più truce bandito in
1111
mite e candido
agnellino, l ’n feroce gangster che ha ili
recente commesso un delitto ripara nello
studio del medico e l'invita a compiere
su ili lui la straordinaria esperienza.
Subita l'operazione ecco che il I«andito
appare trasformato ed irriconoscibile:
tanto più irriconoscibile in quanto enh
si è anche sottoposto ad un’operazione
di estetica facciale che uh ha mutato
1
connotati. Il modico lusingato dai ri
sultati ottenuti non vuol portiere il suo
attuale campione ili bontà. Lo accoglie
in casa, lo fa studiare e lo avvia brillan
temente alla carriera della medicina. Egli
sta raccogliendo allori e quattrini nella
sua nuova professione quando riappaiono
due suoi vecchi complici, che intendono
estorcergli danaro. Messi a posto con un
metodo convincente e manesco essi ven
gono. in apparenza, a più miti consigli.
Ma alla tino una donna, già amante del
bandito, allettata anche dalla taglia che
pende su ili lui. lo scopre e lo denunzia.
Arresto, riconoscimento e condanna per
quanto egli affermi di non ricordare
nulla della sua vita passata. Poi grazia
e matrimonio tinaie con la sua solerte
e fedele segretaria. Interpreti: H. Bel-
lamy e M Marsh
Altri tilm proiettati durante il mese:
La fuga di H. brmnm ond
ili J. Hi>gan;
Accusata
di T. Freeland;
Volontà oc
culta
ili K Mann;
L im a studentessa in
chimica
di J. Benoit-Levy;
l candelabri
dello zar
ili G. Fitzmaurice;
L'n grande
amme di Beethoven
ili A. Gance;
La casta
Susanna
di C. Berthomiew;
Sottomarino
P i i
di L. Bacon;
Scandalo al Grand
Hotel
di S. Lanfiekl;
Cbarite
Chan
alle
Olimpiadi
di B. Humperstone,
La chiave
misteriosa
ili Lloyd Comgan;
La luc
ciola
di K. Z. Léonard;
Serata
tragica
«li G. von Bolvary.
S.
G.
«4
T E A T B (
Presentazione di molte interessanti no
vità durante il mese. E in prevalenza
ojx*re di autori italiani.
La Compagnia di D. Galli ha rappre
sentato all’ « Alfieri »
La Sm etta del
1
rr-
ziere,
una commedia di Giuseppe Adami.
Nel
1 8 1
2
certa Carlotta, presunta so
rella della Ninetta, una facile ragazza
immortalata dal Porta in una sua poesia,
deve difendere da una serie di comaresche
insinuazioni e pettegolezzi la causa della
propria rispettabilità ed onore. Essa so
stiene che la Ninetta del ptx-ta non è
che un creatura irreale, un puro parto
della fantasia. Passano cento anni, e
l'ombra deU'antenata putativa ancora
jx-sa su Bice, una pronipote di Carlotta.
Ballerina alla Scala essa è corteggiata
e sedotta da un conte. Ma la riparazione
avviene non senza contrasti jier causa
e vicissitudini appunto in virtù di quel
sopravvivente fantasma poetico, che evo
cato ila una proterva malignità femmi
nile diventa più imp«>rtuiH> e fastidioso
di un fantasma vero. Finalmente ai
nostri fiorili, nel
19 3 7
. non cessa ancora
quella sjH-tie di angosciosa persecuzione
che la marchesa Spinelli, ex-amante del
marito di Bice, riprende e rinfresca in
occasione di una festa ili Ix-noticenza
l'amorosa e boccaccesca ston.i del ver
ziere Finché non è redarguita e tacitata
dalla madre di Bice. Essa conosce molti
particolari jxxo edificanti «Iella vita della
marchesa e minaccia di renderli di pub
blica rag one. Basta questa scheletrica
esposizione della vicenda, il suo conse-
quenzialisnio sforzato e posticcio, per
denunziare
111
questa commedia ciclica
l'artificiosità dell'impostazione e degli
sviluppi. Non mancano, tuttavia, certe
situazioni delicate e patetiche, e varie
note d'una comicità densa e vaporosa.
La Compagnia Irma ed Emma Gram
matica ha rappresentato al •Carignano •
una novità ili Guido Cantini:
Passeggiata
col diaiolo.
La principessa Vera di Ca-
(xxlinionte ha adottato un ragazzo, Fabio;
e l'ha allevato, l’ha circuito di cure e di
premure. Ma forse appunto per questo
suo attaccamento esagerato e geloso non
nesce a rentlerlo felice. Fabio è ormai
un giovane che ha ir sé un grande anelito
«li vita e vorrebbe muoversi, viaggiare,
costruirsi un avvenire, sia pur nschioso,
ma ìndipendente.
Al castello un giorno arriva Anna
Loredan sorella della principessa, una
donna dal passato ardente e tempestoso,
(iia celebre cantante, adesso che l'età.
1
rovesci della fortuna e le espenenze di
una vita intensa l'hanno affranta ed
accasciata ripara in casa della sorella a
cercare conforto e riposo. È logico perciò
che Fabio, per eni Anna rappresenta il
mondo e la vita a coi egli aspira le si
confidi, arrendevole e fiducioso. La prin
cipessa si
è
accorta di questa eccessiva
cordialità di rapporti fra
1
due. e diventa
allarmata e gelosa. E l’evidenza di qoej
amicizia insospettisce anche Angiola, |
ragazza che è pronosticata come mogi
ili Fabio. La situazione, già insosta
bile, precipita. E Fabio consigliato «
incoraggiato da Anna manifesta alla pn
cqx'ssa la sua volontà d’azione e d'ini
pentlenza. Questo collix|uio agitato
1
trasforma presto in un litigio fra le di
sorelle che, esasperate, si accusano a v
cenila. E mentre la principessa att
buisce all'istigazione di Anna i noe*
propositi di Fabio, l’ex-cantante incolp
la sorella, la sua affettuosa trepidazioo
ili sentimenti in cui si celi un’oscura e
inconfessabile passione. L ’accusa è tu
menda: e la principessa ne ha un dola
cocente e tenace. Ella adesso, smarriti
angosciata, sfugge Fabio, come una
v a
coljx-vole. Ma è uno smarrimento, g
turliainento temporaneo. E i suoi gentn
sentimenti materni hanno il sopravventi
Non contrasterà più Fabio nei suoi pn
getti; farà, anzi, in mtxlo ch'egli vh
la sua vita. Commedia costruita co
estrema abilità e padronanza del gkx
scenico; tuttavia un jx>' fredda in vài
ili una situazione iniziale tutta estera
La Compagnia ili 1>. Galli ha rappr
sentati) all' •Alfieri • un'altra novità
10 e te
di Paola Hiccora. Andrea e ChuB
due giovani sjxisi reduci «lai viaggio
nozze,
11011
aspirano, com e logico, c
a covare
111
solitudine quella loro frese
ed incantata tenerezza. Ma ci sono
j<arenti. solleciti e premurosi. Ed e«
anche senza averne l'aria ed il projxisiti
violano e disturbano quella «ara int
mità, gremiscono la casa dei due conio
11 circondano ili attenzioni, li obbliga»
a partecipare ai lorti frastornanti egoissi
Addio, dunque, sogno ili un nido, lunp
mente accarezzato. Passano venti ani
E il giorno «Iella ricorrenza del loro ss
trimonio. Andrea e Chiara si ama*
ancora di un amore dolce ed intenti
ma oggi intorno a loro è la coorte
figli. impetu«>si e scanzonati, che beffai
un po' lo spettacolo di «|uella adu*
tenerezza. Si arriva al
190 8
. Son pass
altri dieci anni. Andrea e Chiara so
nonni. I figli ogni tanto arrivano, p
tono, affidano ai vecchi i loro rampai
poi se li ripn-ndono. Ecco tinalmed
conquistata l'auspicata solitudine. I
ormai é troppo tardi. Con i capelli bianef
a sedersi cosi soli essi si sentono co*
abbandonati: tristi e stanchi. Commeé
tenera e graziosa, pervasa di delie*
sfumature comiche e sentimentali.
La stessa Compagnia ha rappresi
tato all’ •Alfien • un’altra novità:
V
volta
in
tutta la vita
di Carlo Venezia!
Commedia in cui un maggiore appi
fondimento del lato grottesco e cani
turale, una più salda coerenza in qulatl
figura, potevano giungere a risultati I
tistki più validi.
A tti