

to,
appartenenti alla fase di urbanizzazione
b
e
persistenti nella fase
c.
Sono edifici residenziali
destinati all'affitto, spesso presentanti volume-
trie rilevanti, con corpi risvoltanti su tutti i lati
del cortile (cfr. Via Napione 30, 32; Via Vanchi-
glia 14, 16, 18), con caratteri tipizzanti assimilabili
al Tipo 2
Case dell'inizio Novecento,
appartenenti alle fasi di
urbanizzazione
c
e
d
ed in particolare ai primi due
decenni del secolo. Sono edifici residenziali destina-
ti all'affitto, spesso ospitanti negozi, oppure, se in
prospicienza del Po, contigui a lotti organizzati a
giardino (cfr. Largo Montebello 3I, 33, 35; Via
S. Giulia 29, 31), con caratteri tipizzanti assimilabili
al Tipo
7
Case degti anni Trenta-Quaranta det Novecento,
appartenenti alla fase di urbanizzazione
d
ed in par-
ticolare al quarto decennio del secolo. Sono edifici
residenziali destinati all'affitto, ospitanti a volte
negozi (cfr. Via Artisti 26), con caratteri tipizzanti
assimilabili al Tipo 9
Vitte e Patazzine,
appartenenti alle fasi di urbaniz-
zazione
c
e
d.
Sono edifici residenziali plurifamiliari
edificati su lotti con una parte destinata a giardino
prospiciente il lungo Po, con caratteristiche dimen-
sionali e funzionali del condominio (cfr. Via Napio-
ne 2, 4, 6), con caratteri tipizzanti assimilabili al
Tipo 13, variante
b.
III.3.
Spazi di valore o interesse ambientale elo di
relazione
Spazio avente carattere di luogo di incontro e di
vita sociale definito da cortine edilizie qualificanti è
la Piazza S. Giulia con i tratti di vie circostanti, che
riveste valore ambientale. Particolarmente qualifi-
canti l'ambiente sono la presenza della Chiesa di S.
Giulia, sulla quale risulta attestata visivamente la via
omonima, degli edifici eclettici prospicienti, del
mercato e di attività commerciali storicamente con-
solidate.
Spazio avente carattere di luogo di incontro e di
vita sociale definito da impianto urbanistico rigoroso
è il Largo Montebello. Particolarmente qualificanti
l'ambiente sono la cortina di edifici omogenei pro-
spicienti e l'organizzazione a verde della parte cen-
trale del largo, che fanno assumere allo spazio così
definito valore ambientale.
IV. CONNESSIONI
L'ambito ha collegamenti storici struttural-
mente definiti secondo l'asse di collegamento di
Via Rossini con la zona Est del Quartiere «Cen-
tro », e, tramite la direttrice storica « Via Napio-
ne - Via Fontanesi »
,
con l'ambito «Borgo Van-
chiglietta» (8/2).
Ambito urbano
«Borgo Vanchiglietta »
(8/2)
La relazione sull'ambito è così organizzata:
I. DEFINIZIONE
II. INDIVIDUAZIONE
III. QUALIFICAZIONE: III.I. Elementi urbanistici
Ill.2. Elementi edilizi
Ill.3. Spazi di valore o interesse
ambientale e/o di relazione
IV. CONNESSIONI
I. DEFINIZIONE
Ambito urbano
— delimitato da Corso Tortona, Via Mongran-
do, Via Gattinara, Piazza Fontanesi, Via Andorno,
Corso Chieti, Piazza Toti, Via Oropa, Via Beneven-
to, Lungo Po Antonelli, Via Cigliano, Via Varallo,
Via Lessolo, Via Oropa, comprendente inoltre una
appendice delimitata da Lungo Po Antonelli, Corso
Tortona, Via Varallo, Via Fiorano
- di carattere ambientale (con valore di bene)
— connotato prevalentemente
da tessuti urbani organizzati in isolati chiusi con tipi
edilizi residenziali e commerciali sviluppati sui fronti
viari, di tre, quattro, cinque piani, risalenti al primo
decennio del Novecento, sul supporto della pianifica-
zione settoriale stabilita dal Consiglio Comunale nel
1901, frammezzati nella zona Nord dell'ambito
a tipi edilizi residenziali a due, tre piani, risalenti
all'ultimo quarto dell'Ottocento e insediati al di fuori
delle barriere della Cinta Daziaria del 1853
- la cui immagine urbana corrisponde al feno-
meno di lottizzazione del territorio rurale oltre le
barriere daziarie della cinta, avvenuto qui prevalen-
temente nel secondo e terzo decennio del Novecen-
to, come infittimento ed espansione di una piccola
preesistente aggregazione della fine dell'Ottocento,
con risultanze urbanistiche ed edilizie omogenee e
caratterizzanti.
II.
INDIVIDUAZIONE
La perimetrazione dell'ambito coincide, salvo
una riduzione apportata nel limite Est e Sud, con
quella indicata dal Progetto Preliminare di Variante
al P.R.G.C..
La zona interessata ha come limiti
-
a Sud, in parte la fascia fluviale del Po ed in
parte tessuti aggregativi disomogenei di edilizia in-
dustriale e residenziale
- a Ovest, al di là del Corso Tortona, e a Nord e ad
Est, aree caratterizzate dalla localizzazione indu-
striale, frammezzate ad edilizia sia residenziale che
per servizi, disomogenee rispetto alla natura del-
l'ambito in oggetto.
I principali tracciati stradali interessanti l'ambito
sono costituiti da
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