

I.
E MANUE LE FILI BERT O
mUCA nn SAVOIA.
no dei più bei monumenti e fors'anche per pregi
arnsnci
,:
il migliore tra quelli che ornano le vaste e regolari piazze
v
~
di Torino, è quello che nel 1838 inaugurava e donava
~~
alla città Re Carlo Alberto, ad imperituro ricordo d'uno degli
~
eroi della sua reale prosapia} Emanuele Filiberto, Duca di
9
Savoia.
Figlio terzogenito di Carlo III detto il
Buono
e di Beatrice di
Portogallo, Emanuele Filiberto vide la luce in
Charnbéry 1'8
lu–
glio 1528 quando fervevan incessanti i conflitti tra Francesco I e
Carlo V} fra i cui domini stavano quelli del Duca di Savoia.
E malgrado s'adoperasse il buon Carlo
III
a me tter pace fra i
baldanzosi vicini, non potè mai raggiungere que ll' intento e gli
Stati suoi, ridotti in miserrirna condizione} ora eran preda degli im–
periali, ora degli Svizzeri, ora dei Francesi. Il castell o di Nizza fu
il solo che potè sempre conservare e nel qua le trovar riparo ogni
quando i belligeri e possenti suoi confinanti venivano a risolvere
le loro gelosie sui campi del Piemonte.
Emanuele Filiberto trascorse i primi anni di sua infanzia nella