219 / 292
RIV
- 21
5 -
RIV
Riva
(Pinerolo)
v.
Rive (Le).
Rivalta
(Torino)
(Il.
Fd. della mensa di Torino, insieme con Se–
rapone.
1613 - Il presidente COARDI acq. il fd. da Carlo
DELLA ROVERE, per
2
I mila dncatoni ragionati
a 13 fiorini l'uno.
1682 - R. assenso alla primogenitura fondata da G. B.
PIOSSASCO.
1771 - Inv. il conte Vittorio, di Antonio, di Giam–
battista PIOSSASCO DE ROSSI, col S.
Rivalta
(Acqui).
Sec.
xv -
I VALPERGA.
Sec. XVI - Gli ARBORIO GATTINARA.
1680 - Inv. a Giacomo Ottaviano GHILINI.
1734 - Cons. di Tomaso Ghilini , col C.
Rivalta
(Torino)
(2).
Sec.
XIV
-
I de RIVALTA (Orsini).
ISSI, 14 novembre - Inv. Risbaldo ORSINI.
1621, 23 giugno - Er. in C. a Risbaldo Orsini.
1734, 6 maggio - Inv. Francesco Giacinto Orsini,
col C.
1751,26 maggio - Iov. Giuseppe Maria Bonaventura,
di Francesco Giacinto.
1795, 13 settembre - Inv. Francesco Giacinto.
1560, 18 ottobre - Inv. Giorgio e Giovanni ASINARI
di Virle.
1571, 26 ottobre - Inv. Giovanni Michele Baldas–
sarre e Carlo, di Giovanni, eredi anche dello zio
Giorgio.
1587, IO marzo - Inv. Baldassarre, Silvio e Giovanni
Michele, di Carlo.
1630, 7 maggio - Per la morte di D:.ld:.ssarre, inv.
il fratello Giovanni Michele.
Rivana
(Chieri)
v.
Salvatore (S.).
Rivanazzano
(Ollrepò).
1540 - DE l'ETRA.
1610, 29 maggio - I MEZZABARBA che rinunziano al
Demanio per lire 36000.
1712, 1.° ottobre - Inf. p. lire 38720 Marcaurelio
ROVERETTI.
1753, 26 giugno - Cons. di Marco Aurelio, di An-
tonio, di Marco Aurelio.
1769, 17 maggio - Er. in M.
1769,5 agosto - Inv. Marco Aurelio, col M. p. m. I f.
1795, 27 aprile - Inv. Carlo.
Rivara
(Torino).
(1)
I diritti furono liquidati in L.
lISO
pt:r
tran~:l.Zione
del
70
lw
glia
I
~9
r. o Forneri e Davico. Il
ntaire
dell' anno x la giudicava
gravosa e lesiva degli interessi del comune.
(l)
Fu, per atto
Il
settembre 1633.
r. o
S3~selti,
fissata un:l an' _
nualittl perpetua, del comune al feudatario, di L. 787.10. Ciò dopo
lunga lite. V' era altro censo di L.
I SO
che concordava il libero
pascolo delle pecore. La decima alla mensa di Torino era di
L.21.15.
Con Forno di Rivara, Buzano e Levone.
I VALPERGA.
1794, 30 agosto - Inv. Pietro Francesco Valperga,
col C. p.
111.
Rivarola
(Saluzzo)
v.
Val di Rea.
Rivarolo
(Ivrea).
Con Bosconero e cascina
il
Rossignolo.
I VALPERGA, BIANDRATE, e SAN MARTINO.
1787, 8 agosto - Inv.
il
marchese Carlo Emanuele
SAN MARTINO D'AGLIÌ>, col M. p. mC.
1830, 30 gennaio - Declaratoria camerale al mar–
chese Raimondo
i
v. pago 81.
Rivarone
(Ollrtjò).
144I, 14 agosto - Inf. Bonifacio, Francesco ed altri
dei BELLINGERI.
1734, 24 luglio - Gio. Alberto cons. 1/2.
1745, 9 febbraio - Egli fa testamento a favore del
primogenito, soslituendogli il secondonato.
II
pri–
mo: Gerolamo Onofrio, muore senza prole.
1796, 12 settembre - Sento camerale che manda inv.
Barnaba Michele Amedeo, fratello secondogen.ito
del suddetto.
1797, 13 maggio - Infd. col S. p. ero succo
Rivarossa
(Toritto).
I VALPERGA.
15 6 7, 29 aprile - Inv. Giangiacomo e Gianfrancesco
fratelli BOGGIO, p. compra (20 febbraio 1562) da
Giorgio VALPERGA
i
reinv. (22 agosto 1581).
1588, 6 settembre - Inv. Gianfrancesco, Giandome-
nico e Marcaurelio, di Giangiacomo.
1590, 27 febbraio - Per la morte di Gianfrancesco,
inv. i due suoi suddetti fratelli.
1595, 20 giugno - Per la morte di Giandomenico,
inv.
il
solo Marcaurelio.
1602, 22 gennaio - Inv. Enrico Sebastiano, di Gian–
francesco, cugino di Marcaurelio che lo istituì
erede, che poi
è
inv. (II dicembre 1615) per la
successione di suo padre.
1618, 27 aprile - Devoluzione per la morte, senza
figli, di Enrico Sebastiano ed inf. a Gaspare VIARI–
ZIO aiutante di camera
i
inv. (27 aprile).
1666, 28 gennaio - Inv. Maria, di Enrico Sebastiano
BOGGIO.
1677,
22
novembre - Inv. i fratelli PERINO : conte
Sebastiano e cav. Giambattista, figli della suddetta
Maria Boggio.
1650, 25 novembre - Giambattista CIZALETTO com–
pra p. del fd. dai VALPERGA, ed altre con atto
8 luglio 1519.
1736, 13 settembre - Inv. Massimiliano Cizalelto p.
5/6 col S. p. m.
174 6, 8 giugno· Inv. Giacomo Vittorio, di Massi–
luiliano.
17 8 3, 13 marzo - Giacomo Vittorio, vende al conte