Table of Contents Table of Contents
Previous Page  121 / 342 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 121 / 342 Next Page
Page Background

alcune parti indorato, ad arco acuto, con fron­

tispizio angolare, colonnette a spira assai

tozze, sur uno zoccolo sostenuto da due ani­

mali fantastici, e dentro S. Andrea apostolo

stante, di tutto tondo. Sulla base della sta­

tuetta è la scritta: Y . RASHEII. D. Questo

nome credo che ricordi chi fece il dono

(Do -

num

) , e non l’artefice, che operava, cer­

tamente, nel X IV secolo. Appartiene alla

Chiesa Collegiata di Chieri insieme con i

n. 7, 8, 18 e 19, che nel Catalogo sono no­

tati col nome generico di reliquiarj. Ma io te

lì farò osservare a uno a uno, perchè sono

importantissimi per l ’arte e per la storia.

Incominciamo dal n. 7 che è un busto di

argento lavorato a cesello con teca per la

reliquia di S. GENESIA. È posato sur una

base ellittica dello stesso metallo, ornata di

filigrana e sostenuta da quattro zampe di

grifo indorate. Nella parte anteriore , vedi ?

è lo stemma di Francia, di rapporto , sopra

la formella circolare. Questo segno mi fa so­

spettare che il reliquiario sia stato donato

alla Collegiata di S. Maria della Scala dal

Re Carlo V III

prò remedio animae suae

,

ed a sconto di certi peccatacci carnali che

il giovine Re andava di tanto in tanto a

commettere in quella città , come ne com­

metteva in Asti ; dove si trattenne per pa— 85 —